“L’Europa di chi non crede”, presentazione a Pordenone degli atti dell’omonimo convegno tenutosi a Bruxelles
In un incontro dal titolo «L’Europa di chi non crede» verranno presentati a Pordenone, venerdì 5 luglio alle 21.00, gli atti dell’omonimo convegno tenutosi a Bruxelles lo scorso anno, recentemente pubblicati dalla casa editrice Nessun Dogma. L’appuntamento è presso la sede del Circolo di Pordenone dell’UAAR (Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti), in via Montello 22. A parlare dell’argomento sarà Adele Orioli, responsabile delle iniziative legali dell’UAAR, che ha contribuito a organizzare il convegno e ha curato gli atti, la quale, in web conference, dialogherà con Joshua Honeycutt Balduzzi, della sezione di Pordenone del Movimento Federalista Europeo. «Gli atei e gli agnostici in Europa sono molti — ricorda Loris Tissino, coordinatore del Circolo di Pordenone dell’UAAR, — ma spesso non hanno una rappresentanza ufficiale riconosciuta: la libertà dalla religione stenta ancora a vedersi riconosciuta almeno alla pari della libertà religiosa in senso confessional-culturale.» L’incontro di venerdì sera offrirà anche un’occasione per affrontate altri temi legati alla laicità in Europa, a partire dalle contraddittorie sentenze a livello europeo sul caso dei crocifissi nelle aule scolastiche (nel 2009 la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo si pronunciò contro la presenza del simbolo religioso nelle aule, ma il verdetto fu ribaltato due anni dopo dalla Grand Chambre della Corte stessa) e dalla famigerata questione delle presunte “radici giudaico-cristiane” dell’Europa.