L’innovazione sociale entra in scena. Filippo Solibello ne esplora confini, idee e pratiche
Appuntamento al 19 settembre per assistere a “Innovazione sociale – Parliamone”, il Talk show in cui Filippo Solibello, conduttore radiofonico ed ideatore del progetto “M’illumino di meno”, esplorerà l’innovazione sociale ed idee e pratiche che rispondono in modo innovativo ad alcuni bisogni.
L’appuntamento è alle ore 17 al Teatro Palamostre di Udine. I biglietti per assistere allo spettacolo sono gratuiti previa prenotazione del proprio posto sulla piattaforma on line eventbrite.
Lo sviluppo economico oggi non può prescindere dall’innovazione sociale, un tema di estrema attualità, con cui si confrontano diversi attori e diversi settori, non esistono ambiti più idonei di altri nello sviluppare pratiche di innovazione sociale. Accade spesso che le esperienze più interessanti nascano da collaborazioni trasversali tra soggetti appartenenti a differenti contesti e nel corso della serata Solibello ne presenterà alcuni esempi e modererà gli interventi di:
Gino Colla, Animaimpresa network | Eleonora D’Alessandri, CDA srl | Chiara Cristini, IRES | Giovanni Dotti, Università Cattolica | Alessandro Castenetto, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia | Christina Staubmann, Caritas Carinzia | Fabio Feruglio, Friuli Innovazione
“L’innovazione si declina in diversi modi ad esempio tecnologica, economica, organizzativa, ma anche regolativa o culturale solo per citarne alcuni. Queste forme di innovazioni rientrano poi in due categorie: l’innovazione tecnico-economica generalmente motivata dal denaro, l’innovazione sociale che trova il suo perché nei bisogni sociali.
Della prima ci siamo occupati di più fino ad oggi perché è vero che sia abbastanza facile trasformare denaro in risultati di ricerca, mentre è assai più difficile trasformare buoni risultati di ricerca in denaro, ovvero fare innovazione tecnico-economica.
Con questo progetto abbiamo voluto esplorare l’altra innovazione, quella che attraverso nuove soluzioni e modelli esprime la capacità di rispondere a bisogni sociali emergenti senza avere come prima vocazione l’ottenimento di un profitto.
L’intento resta sempre e comunque quello di cambiare lo stato delle cose perché l’innovazione è nulla senza il cambiamento” spiega Fabio Feruglio, Direttore di Friuli Innovazione.
L’evento è stato organizzato nell’ambito del progetto europeo “SIAA – Social Impact for the Alps Adriatic Region” che ha come obiettivo quello di favorire collaborazioni tra imprese, amministrazioni pubbliche, università e incubatori d’impresa per promuovere soluzioni innovative in ambiti come welfare, tutela del patrimonio culturale, economia circolare e food. Il progetto SIAA supporta le imprese e le idee imprenditoriali a vincere la sfida di coniugare etica e business creando valore per il territorio.
Saranno presentati tre progetti beneficiari selezionati dalla giuria, la testimonianza tangibile dell’impatto che i progetti europei in termine di sviluppo e crescita del territorio sia in termini economici che in termini culturali.