Lotta agli incendi boschivi in Fvg: cosa si è fatto finora?

Il caldo attuale ha fatto tornare alla mente i devastanti incendi che lo scorso anno hanno bruciato migliaia di ettari di vegetazione in Fvg. Ma cosa è stato fatto sin qui in chiave preventiva?
L’assessore regionale Riccardi richiama la pulizia di alcune strade e piste forestali, la campagna per sensibilizzare la popolazione, l’aumento degli investimenti per i volontari antincendio, con 158 uomini e donne formati in più. Sarebbero questi i fronti su cui si lavora per provare a prevenire e gestire al meglio eventuali roghi. Troppo poco, quasi nulla difronte a quel che servirebbe per affrontare più efficacemente le fiamme. Non credo che 158 volontari e qualche decina di mezzi in più basteranno, se dovessero ripetersi le condizioni di siccità e vento dell’estate passata.
L’anno scorso la Protezione civile contava su quasi 2 mila volontari antincendio dotati di oltre 100 mezzi antincendio, tra pick up e fuoristrada, più 24 autobotti, ma i tempi d’intervento erano troppo lunghi. Infatti, se i tanti mezzi disponibili restano in garage per decine di minuti, se non ore, prima di uscire quando scoppia l’incendio, esiste un problema.
Né si può pretendere che i volontari, che già offrono un grande contributo alla collettività, siano sempre immediatamente disponibili, hanno un lavoro, una famiglia, impegni. Il volontariato è una risorsa preziosa, ma deve essere intesa come integrazione e supporto ai professionisti. Sono questi a dover garantire il pronto intervento, 24 ore su 24. La Guardia forestale regionale, pur impegnandosi al massimo, non può farcela poiché non ha numeri sufficienti.  Solo i Vigili del fuoco sono in grado di rispondere con tempestività quando scatta l’allarme incendio, ma sono pochi, hanno organici ridotti all’osso, per assicurare una maggior presenza nell’antincendio boschivo dovrebbero poter contare su più risorse, e queste non possono che venire dalla Regione, che per legge ha la competenza nella lotta agli incendi boschivi. La Regione FVG solo l’anno passato, e dopo una storia infinita, ha stanziato 400 mila euro per assicurare il pronto intervento di squadre antincendio boschivo dei Vigili del fuoco. Però con queste cifre si arrivano a coprire solo le ore diurne, ma gli incendi scoppiano anche di notte.
Lo scorso dicembre nell’ambito della legge finanziaria fu presentato un Ordine del Giorno in Consiglio Regionale per portare a 2milioni di euro il finanziamento ai Vigili del fuoco, proprio per garantire l’immediatezza di intervento 24 ore su 24. La proposta fu bocciata dai partiti di maggioranza. E adesso dobbiamo sperare nella pioggia e nella calma di vento.
Walter Zalukar  Associazione Costituzione32 Già Consigliere regionale FVG XII Legislatura