M5S Fvg: “Trasporto pubblico locale gratuito nostra proposta già nella scorsa legislatura”
“Per onestà intellettuale, il consigliere Giuseppe Nicoli, dovrebbe ricordare a tutti i cittadini che la proposta sul tpl gratuito, viene da lontano e viene da noi”. Lo afferma il Gruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale Fvg, in replica alle dichiarazioni del capogruppo di Forza Italia Nicoli che parla di estensione delle agevolazioni sul trasporto pubblico locale per tutti gli studenti e per le fasce deboli, in primis gli anziani.
“Nella scorsa legislatura – ricordano i consiglieri M5S -, quando avevamo presentato l’emendamento per il tpl gratuito a tutti i cittadini della regione, a partire dagli studenti, siamo stati tacciati di essere iniqui e populisti, da chi governava allora la regione. Ci abbiamo riprovato anche in questa legislatura, sia per quanto riguarda il trasporto pubblico gratis per gli anziani che, in maniera più ambiziosa, per la gratuità a favore di tutti i cittadini”.
“Nicoli dovrebbe ricordare infatti, sempre per onestà intellettuale, che nell’assestamento di bilancio appena approvato, l’emendamento per estendere lo sconto anche agli anziani era stato proposto da noi – sottolineano gli esponenti pentastellati -. È stato lo stesso presidente Fedriga a chiederci di ritirare l’emendamento e trasformarlo in ordine del giorno, che poi è stato accolto. E fin da subito abbiamo posto l’accento sulla discriminazione insita nella norma che prevede lo sconto del 50% solo per chi va a scuola in un Comune diverso da quello di residenza. Se, come dice Nicoli, c’è la volontà di estendere l’agevolazione a tutti gli studenti, lo si poteva fare subito ma si è scelto di utilizzare il tesoretto a disposizione nell’assestamento di bilancio per mance elettorali”.
“Sia chiaro – concludono i consiglieri -, se e quando le istanze che portiamo avanti da anni verranno presentate, saremo di certo al fianco di chi la proporrà per aiutare anche le categorie più deboli. Ma intestarsi battaglie senza ricordare i fatti non è corretto”.