“Maledetti pacifisti”. Domani a Udine e Povoletto incontro con Nico Piro ed Elena Pasquini
Domani, Martedì 13 dicembre 2022 parliamo di Pace con Nico Piro ed Elena Pasquini. Alle ore 17:00 sala Tarantelli della Cisl in via G. Ceconi n°16; alle ore 20:30 a Povoletto, sala Consiliare. La guerra russo-ucraina è entrata nel decimo mese con tutto il suo carico di violenza, di distruzione, di morte. Questa guerra nel cuore dell’Europa ha progressivamente risucchiato e coinvolto i vari paesi europei che hanno inviato armi e aiuti militari non adeguatamente bilanciati da iniziative diplomatiche per il cessate il fuoco e l’avvio di trattative di Pace. In questi mesi la Pace è la grande assente nel dibattito politico, tutto spostato sul versante guerra vista e descritta come unica opzione un “prodotto” da consumere da propagandare. Il sostegno all’aggredita Ucraina ha dato il via alla narrazione della guerra contrapposta alla Pace. Tutti i media in generale hanno dato spazio alla guerra, alla sua epica, all’eroismo. Il sostegno all’aggredita Ucraina è stato totale e, contrariamente alle altre guerre in corso, la narrazione della guerra, della sua epica, dell’eroismo di militari, delle previsioni improvvide e improvvisate degli esperti, è stata dominante. In questo bailamme guerrafondaio nessuno si è preoccupato di mettere al centro la ricerca della Pace necessaria per fermare questa guerra di aggressione russa. I Pacifisti sono stati messi sistematicamente all’angolo, silenziati difronte al pensiero unico bellicista. La stessa grande manifestazione per la Pace di ottobre e le varie iniziative spontanee sorte in tutta l’Italia, sono state vissute quasi come un fastidio. Ridare voce alla Pace, rimettere al centro la Pace per sconfiggere il pensiero unico bellicista, che ritiene ineluttabile la guerra come male necessario dall’alto valore morale. Ridiamo voce alla Pace, a quanti operano per la Pace, smontiamo la narrativa del prodotto-guerra.