Manovra: Spitaleri (Pd), in arrivo tempi cupi per patto Stato-Fvg
“Se la prospettiva è quella disegnata nella manovra finanziaria nazionale si annunciano tempi cupi per la prossima rinegoziazione del patto tra Stato e Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia sul contributo al risanamento della finanza pubblica. Già per il 2025 la Regione dovrà integrare il contributo già fissato in 436 milioni. Di fatto l’attuale Governo disdetta anticipatamente il patto Fedriga-Tria. E’ opportuno che nessuno metta la testa sotto la sabbia. Il tempo delle cicale nella finanza del Fvg sembra destinato a finire e questo per mano del governo Meloni”. E l’allarme lanciato dal componente della commissione Paritetica Stato-Regione Fvg Salvatore Spitaleri, dopo che è stato reso noto che “il contributo alla finanza pubblica, aggiuntivo rispetto a quello previsto a legislazione vigente, che i singoli comparti degli enti territoriali devono assicurare dal 2025 al 2029″ ammonta a quasi otto miliardi, di cui le autonomie speciali “assicurano un contributo aggiuntivo pari a 150 milioni di euro per l’anno 2025, 440 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2026 al 2028 e 700 milioni di euro per l’anno 2029”. Il contributo delle regioni Friuli-Venezia Giulia e Valle d’Aosta e delle province autonome di Trento e di Bolzano, specifica la manovra, “riguarda anche gli enti locali dei rispettivi territori”.