Matematica e informatica, meeting nazionale all’Ateneo di Udine
Come applicare la teoria dei numeri all’informatica e, soprattutto, alla sicurezza informatica. Questo il focus del primo meeting del neonato Centro interuniversitario per la teoria dei numeri e sue applicazioni informatiche (Primi) fondato dall’Università di Udine con la Scuola Normale Superiore e il Centro internazionale di fisica teorica di Trieste.
Il convegno, al quale hanno partecipato una ventina fra i maggiori studiosi italiani del settore, era dedicato alla “Teoria dei numeri”. Ospite di punta è stato Carlo Viola, già professore di Teoria dei numeri dell’Università di Pisa. L’incontro si è tenuto all’Ateneo friulano, dall’8 al 10 gennaio, a Palazzo Antonini.
Nell’occasione Viola ha donato all’Ateneo udinese una preziosa collezione libraria comprendente i rendiconti dei congressi mondiali dei matematici tenutisi quasi ininterrottamente, ogni quattro anni, dal 1897 ai giorni nostri. La donazione è frutto della collezione di più generazioni di matematici: Carlo Viola stesso e il padre, Tullio Viola, professore di analisi matematica all’Università di Torino.
Il convegno è stato coordinato dai docenti dell’Università di Udine Pietro Corvaja, direttore di Primi, e Francesco Zucconi, e Umberto Zannier, della Scuola Normale Superiore.
Il Centro Primi ha sede presso il Dipartimento di Scienze matematiche, informatiche e fisiche dell’Ateneo friulano. «Primi – spiega il professor Corvaja – rappresenta un importante passo nella direzione di una forte integrazione dell’Università di Udine con i maggiori centri di ricerca internazionali».
L’Università di Udine, dove sono attivi corsi in matematica, informatica, comunicazione multimediale e tecnologie dell’informazione, è particolarmente impegnata sul fronte della cybersecurity. In particolare, con il gruppo di teoria dei numeri, la laurea magistrale internazionale in Artificial intelligence & Cybersecurity e il master in Intelligence and Emerging Technologies.