Migranti: Serracchiani, con centrosinistra rimpatri volontari erano “vergognosi”
«”Dire che mille euro spesi per un rimpatrio fanno risparmiare alla collettività è semplicemente vergognoso e non fa altro che alimentare una spirale viziosa: l’assessore invita gli immigrati a raggiungere la nostra Regione”. Fedriga dica se sottoscrive questa frase scagliata due anni fa dall’allora consigliera Zilli contro la giunta di centrosinistra oppure se la sua attuale assessora, assieme all’on. Ciriani e all’on. Novelli, hanno detto allora delle sciocchezze e ora devono andare nell’angolo a fare autocritica». Lo afferma la deputata del Pd Debora Serracchiani commentando uno dei punti del programma annuale 2019 sull’immigrazione, approvato dalla Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia guidata da Massimiliano Fedriga, che prevede di sostenere con 350mila euro le misure volte a favorire i rimpatri volontari degli immigrati.
“Fedriga non può ricordare questa frase perché – indica la parlamentare – allora della nostra regione non si occupava per nulla. Eppure Zilli e compagnia se la prendevano con me, Torrenti e la banda dei buonisti di sinistra perché volevamo fare quello che oggi propone lui da presidente. I progetti di rimpatrio volontario assistito e reintegrazione sono promossi dal Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’interno, finanziati con risorse economiche europee o nazionali ed attuati da enti pubblici e organizzazioni non governative attivi nel settore dell’immigrazione. Noi volevamo incentivare questa buona pratica e ci hanno accusato di affamare gli italiani: ipocriti senza parola. Salvini proclama che ‘rimpatriare gli immigrati su base volontaria, è più rapido e meno costoso’ e subito il plotone obbedisce”.
Per Serracchiani “di vergognoso qui c’è il modo spregiudicato, che oggi viene clamorosamente alla luce, in cui la Lega ha fatto e fa propaganda, fregandosene della coerenza e puntando sulla memoria corta dell’opinione pubblica, e magari anche dei ‘giornaloni’ che Fedriga fa finta di attaccare a giorni alterni”.
“Fedriga parli col suo capo – aggiunge Serracchiani – visto che nell’era della ruspa i migranti regolari o irregolari che torneranno volontariamente nei Paesi d’origine saranno molti di meno degli anni scorsi. Non solo i rimpatri forzati sono di meno rispetto allo scorso anno, ma caleranno da 3.200 a 2.700 in tutta Italia anche quelli volontari, finanziati dal Fondo asilo migrazione e integrazione (Fami). Senza contare che – conclude – il bando del Viminale è andato deserto per metà”.