Mittelyoung, “buona la prima” ora un venerdì di circo, musica e prosa per il secondo giorno

Percorrersi photo Marco Dal Carobbo

Domani, venerdì 13 maggio, nella Chiesa di S. Maria dei Battuti il circo debutta sul palco di Mittelyoung  seconda giornata che si apre all’insegna del circo con uno spettacolo clownesco che arriva dall’Italia: come Mittelfest, anche il festival dedicato agli artisti under30 rende protagonista il circo come disciplina capace di esprimere visionarietà ed esposizione del corpo come traduzione scenica dell’imprevisto.  Si inizia infatti alle 17 con lo spettacolo G.A.S., adatto a tutti, anche per i bambini dai 5 anni in su, si prosegue con lo sguardo imprevisto sul domani dei ragazzi di 17 Selfie dalla fine del mondo e si conclude con la musica di Percorrersi, che, mescolando anche teatro e danza contemporanea, racconta le diverse fasi della vita.  Biglietti in vendita in loco un’ora prima dell’inizio dello spettacolo, oppure on-line dalla pagina https://www.mittelfest.org/mittelyoung/

Il programma di domani, venerdì 13 maggio:

alle ore 17 – G.A.S. – teatro/circo, Italia – chiesa di Santa Maria dei Battuti

In G.A.S due clown entrano in scena convinti di trovarsi in un piccolo campeggio estivo. Con loro solo una bombola, un fornello, due cassette e un telo cerato, quanto basta per stravolgere la giornata degli spettatori con assurde e pericolose azioni. Tra la pendenza del suolo, gli oggetti dimenticati, le strane costruzioni e gli esperimenti con il gas, riusciranno nel loro intento senza far esplodere nulla?

Selfie

alle ore 18 – 17 SELFIE DALLA FINE DEL MONDO – teatro, Italia – Corte di Santa Maria dei Battuti

Come sarà il domani? 17 selfie dalla fine del mondo propone una serie di previsioni: messaggi in bottiglia, bollettini, cartoline, istantanee da un futuro possibile per comporre una narrazione corale della fine del mondo. Il pubblico, nella dimensione intima e collettiva della performance audioguidata, sarà portato a giocare, emozionarsi e fantasticare su quello che succederà, e su quello che forse possiamo ancora fare per il pianeta e i suoi abitanti.

ore 19 – incontro con gli artisti – Bar da Giordano, Piazza San Giovanni 4 con Compagnia del buco

ore 20.30 – PERCORRERSI – prima nazionale, musica, Paesi Bassi – chiesa di Santa Maria dei Battuti

Percorrersi è un concerto interdisciplinare che combina musica, teatro e danza contemporanea. La protagonista esplora il tema del viaggio in ogni sua accezione: dalla narrazione di una vacanza di dieci giorni in Thailandia al racconto dei tre stadi della vita – infanzia, vita adulta, vecchiaia -, dall’esplorazione delle proprie radici alla scoperta di sé stessi, dei propri segreti, paure, piaceri e desideri. Una performance basata sul contrasto che, alternando momenti di tranquillità ad attimi di pura follia, unisce elementi rap, pop, jazz, musica elettronica e teatro.

LOCANDINE SPETTACOLI – VENERDI 13 MAGGIO

Ore 17.00 – Chiesa di Santa Maria dei Battuti, via Borgo di Ponte 1, Cividale del Friuli
Teatro – Circo
(Italia)
G.A.S.
spettacolo clownesco
Compagnia del Buco

regia Compagnia del Buco
attori Simone Vaccari e Luca Macca

Spettacolo adatto a tutti a partire dai 5 anni

produzione Mittelfest2022

In G.A.S due clown entrano in scena convinti di trovarsi in un piccolo campeggio estivo. Con loro solo una bombola, un fornello, due cassette e un telo cerato, quanto basta per stravolgere la giornata degli spettatori con assurde e pericolose azioni. Gli incidenti sono dietro l’angolo, il disturbo degli altri campeggiatori è la prassi, l’obiettivo è solo uno: preparare un the caldo. I due attori saranno alle prese con strani e impossibili montaggi di fornelli, imprevisti dell’ultimo minuto e fuochi pericolosi. Tra la pendenza del suolo, gli oggetti dimenticati, le strane costruzioni e gli esperimenti con il gas, riusciranno nel loro intento senza far esplodere nulla?

Durata: 55 minuti
Spettacolo non parlato

Ore 18.00 – Corte di Santa Maria dei Battuti, via Borgo di Ponte 1, Cividale del Friuli
Prima assoluta
Teatro
(Italia)
17 selfie dalla fine del mondo

drammaturgia e disegno sonoro Riccardo Tabilio
con i contributi e le voci di Alice Cafarelli, Caterina Bertolano, Chiara De Paolis, Elisa Pussini, Eva Luna Torres, Giada Nardini, Greta Bernardelle, Krizia Conchione, Luca Ottorogo, Monica Chialchia, Sara Beltramini, Sara Berghignan, Veronica Turcutti e Vittoria Cedron. Partecipanti al laboratorio di scrittura organizzato presso il Convitto Nazionale Paolo Diacono di Cividale del Friuli
consulenza scientifica Matteo Carzedda, Andrea Vico

progetto promosso da Quarantasettezeroquattro
in collaborazione con Mittelfest2022 per Mittelyoung
all’interno del progetto Realtà Aumentate
finanziato da Regione Friuli Venezia Giulia

Come sarà il domani? Come sarà quando saremo all’altro capo di una catastrofe climatica che la scienza e i media annunciano da decenni? Esiste veramente un «altro capo», un day after oltre il quale tutto sarà successo? Ci attende un affondamento graduale e inesorabile? 17 selfie dalla fine del mondo propone una serie di previsioni: messaggi in bottiglia, bollettini, cartoline, istantanee da un futuro possibile per comporre una narrazione corale della fine del mondo. Il pubblico, nella dimensione intima e collettiva della performance audioguidata, sarà portato a giocare, emozionarsi e fantasticare su quello che succederà, e su quello che forse possiamo ancora fare per il pianeta e i suoi abitanti.

Durata: 60 minuti
Spettacolo in lingua italiana
Spettacolo in piedi, audioguidato in cuffia. Si consiglia un abbigliamento comodo, spettacolo all’aperto, confermato anche in caso di maltempo

Ore 20.30 – Chiesa di Santa Maria dei Battuti, via Borgo di Ponte 1, Cividale del Friuli
Prima nazionale
Musica
(Paesi Bassi)
Percorrersi
Bibi Milanese

voce, voce recitante, pianoforte, chitarra, danza Bibi Milanese
danza Daniel Dominguez
musiche Bibi Milanese
coreografie Daniel Dominguez e Bibi Milanese
animazione Laima Matuzonythė

produzione Mittelfest2022

Percorrersi è un concerto interdisciplinare che combina musica, teatro e danza contemporanea. La protagonista esplora il tema del viaggio in ogni sua accezione: dalla narrazione di una vacanza di dieci giorni in Thailandia al racconto dei tre stadi della vita – infanzia, vita adulta, vecchiaia -, dall’esplorazione delle proprie radici alla scoperta di sé stessi, dei propri segreti, paure, piaceri e desideri. Una performance basata sul contrasto che, alternando momenti di tranquillità ad attimi di pura follia, unisce elementi rap, pop, jazz, musica elettronica e teatro. Il palcoscenico viene così attraversato, passo dopo passo, canzone dopo canzone, storia dopo storia, come itinerario materiale di viaggio. Un percorso anche di scoperta del proprio corpo e della propria libertà sessuale, grazie alla presenza del coreografo e ballerino Daniel Dominguez.