Morandini e la letteratura in Friuli. Analisi storico-critica nel volume “Voci del nostro tempo” di Carlo Londero
«Desidero avvertire gli ascoltatori che tenterò d’indagare situazioni invece di comporre un asettico sommario della letteratura friulana, perché preferisco un’indagine più a caldo, più viva, anche se certamente più compromettente». Luciano Morandini, uno dei maggiori intellettuali friulani del secondo Novecento, introduce così il primo ciclo di trasmissioni da lui scritto per Radio Capodistria e dedicate alla letteratura in Friuli. Quei testi, finora inediti e custoditi nell’archivio dell’autore (Villa Dora, San Giorgio di Nogaro), oggi sono fruibili nel volume Voci del nostro tempo, curato da Carlo Londero e edito da Campanotto.
Tra 1980 e 1981 a Morandini viene chiesto di preparare alcune puntante per il programma Voci del nostro tempo: Capodistria è vicina, ma parte di un paese estero, non c’era ancora l’Europa. Ne escono tre cicli dedicati alla letteratura friulana (in italiano e in lingua) e alla scrittura femminile. Il primo ciclo Sviluppi novecenteschi della poesia in Friuli sonda la linea della grande poesia in Friuli: da Zorutti a Pasolini, Marchetti, i neorealisti, le nuove leve. Il ciclo La voce della donna colta nella letteratura italiana tra l’800 e il ’900 riassume una storia letteraria declinata al femminile. L’ultimo Scrittrici in Friuli: temi, poetiche, problemi contestualizza e aggiorna il secondo, dando spazio alle autrici friulane dalla prima metà del Novecento fino agli esiti più recenti.
Il libro si configura come una sorta di “storia radiofonica della letteratura” friulana e femminile: non è un’antologia, non sono raccolti brevi medaglioni bio-bibliografici dei principali autori. Il tentativo, unico nel suo genere, è quello di sistematizzare criticamente la letteratura in Friuli lungo il corso del Novecento e restituire una visione complessiva di scuole e gruppi, polemiche e momenti di riflessione, autori noti e meno noti (se non oggi dimenticati). Il lavoro di Morandini è agile, necessariamente rapido (sono da rispettare i tempi radiofonici), ma è tanto più apprezzabile per la sintesi che propone e per l’analisi sottile della produzione culturale friulana del secolo scorso. Voci del nostro tempo è un compendio indispensabile per cogliere i movimenti culturali del Friuli alle porte del XXI secolo.