Musica da camera e jazz corale. Tra il Friuli e il Mondo una nuova settimana di note in montagna con Carniarmonie
Dopo lo straordinario debutto con l’Orchestra Giovanile Alpina HEurOpen e altri seguitissimi concerti, da segnare il tutto esaurito nei luoghi più belli della Carnia tra musica, paesaggio e cultura, la seconda settimana del festival Carniarmonie prosegue con le più varie proposte e ospiti musicisti di indubbio spessore, tra eccellenze friulane e nomi internazionali.
Mercoledì 31 luglio alle ore 20.45 nella Pieve di S. Martino a Villa di Verzegnis, il trio composto da Francesco Lovato al violino, Guglielmo Pellarin al corno e Federico Lovato al Pianoforte, raccolto nel nome Opter Ensemble, eseguirà un ragionato ed affascinante programma con opere di Mozart, Richard Strauss e Brahms. Il trio è composto da giovani eccellenze friulane e venete che stanno ricevendo grandi riconoscimento per il loro talento luminoso e senza ombre. Una formazione insolita per un elegante programma cameristico.
Venerdì 2 agosto alle ore 20.45 a Palazzo Veneziano di Malborghetto è di scena Romantico Duo, formazione cameristica composta dal violista Luca Ranieri e dal pianista Matteo Andri, due concertisti e didatti esemplari per una formazione in ideale intesa, nell’esecuzione di un repertorio tutto ottocentesco, con Mendelssohn, Schumann e Brahms, tra Sonate e Adagi pieni di virtuosismo e sentimento.
Sabato 3 agosto alle ore 20.45 alla Sala L’Alpina di Comeglians, l’originale formazione corale The NuVoices Project diretta dal pianista e arrangiatore Rudy Fantin, presenterà il nuovo progetto “Aiar par lis montagnis”, pensato investigando profondità e altezze della montagna, in un crossover di generi e forme veicolate principalmente dalla lingua friulana, ma non solo. Oltre a brani rivisitati di De Marzi, Picotti, Garzoni e Zardini, non mancheranno composizioni di autori contemporanei e classici del repertorio gospel e afroamericano.
Domenica 4 agosto alle ore 20.45 nella Pieve dei Santi Ilario e Taziani ad Enemonzo, il Cenacolo Musicale, un sestetto di riconosciuti musicisti e studiosi delle forme del barocco, saranno protagonisti del concerto dal titolo “Care luci del mio bene”, tra opere di Bononcini e Haendel, a simulare i “duelli musicali” in uso all’epoca. Come accadde tra i due grandi compositori negli anni londinesi nel corso del Settecento.