Ok per un’ennesima Commissione parlamentare d’inchiesta. Questa volta sarà sulla fine di Giulio Regeni
Ieri la parlamentare pordenonese del M5s Sabrina De Carlo ha fatto sapere alla stampa che potrebbe vedere presto la luce una Commissione d’inchiesta sull’omicidio di Giulio Regeni, il ricercatore friulano ucciso in Egitto tre anni fa. C’è infatti il via libera in commissione Esteri alla Camera al testo base per la sua istituzione. Il tutto, spiega la De Carlo con il voto favorevole di M5S, Pd, LeU e anche dela Lega che pare abbaia annunciato degli emendamenti.
“Abbiamo lavorato duramente perché arrivasse questo giorno importante in cui si compie un passo in avanti verso la ricerca della verità per Giulio Regeni”, dichiara la De Carlo che è capogruppo M5S in commissione Affari Esteri alla Camera.
“Oggi si dà avvio all’istituzione di una commissione d’inchiesta sul rapimento e l’uccisione di Giulio Regeni e la commissione Esteri ha approvato il testo base a mia prima firma, mentre domani si procederà con l’esame degli emendamenti”. In realtà l’esame del provvedimento è atteso in Aula fra la fine del mese e gli inizi di maggio. “Abbiamo apprezzato l’apertura delle opposizioni per aver votato a favore della nostra proposta a dimostrazione del fatto che su una vicenda irrisolta di questa portata ci sia la volontà di fare fronte comune per ricostruire la verità storica e politica sulla tragica morte del giovane, mio corregionale”, spiega ancora la De Carlo.
“È nostro dovere comprendere se e quali violazioni dei diritti umani abbia subito Giulio Regeni in Egitto e cosa sia accaduto in quel Paese. È interesse dell’Italia conoscere la verità e questa commissione d’inchiesta dovrà aiutarci a fare chiarezza”, conclude Sabrina De Carlo, capogruppo M5S alla Camera in commissione Affari Esteri.
Bene nonostante non ci sia da essere ottimisti sul fatto che la verità giudiziaria arrivi sulle responsabilità dirette della morte di Giulio Regeni, una attenzione parlamentare può essere utile anche se molti dubbi vi sono sulla reale funzione delle Commissioni parlamentari d’inchiesta che in passato difficilmente hanno brillato nello “scoprire” responsabilità di stragi e malefatte e sembravano fatte più per evidenziare “l’impegno” che per scoprire le verità. Inoltre nella vicenda Regeni sono in gioco interessi economici, finanziari, energetici ed industriali, enormi che difficilmente potranno essere messi in discussione ed è terribile doverlo ammettere. Speriamo solo, come fu per Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, che nessuno in commissione parlamentare racconti che Regeni al Cairo fosse in gita. Ricordiamo infatti che secondo l’avvocato Carlo Taormina che presiedeva la Commissione parlamentare fino al 2006, Ilaria e Miran in Somalia gozzoviglivano più che lavorare e furono uccisi da un gruppo di banditi che volevano derubarli. Per capire cosa sono per davvero le Commissioni parlamentare d’inchiesta ci vinee in aiuto il sito openpolis che analizza con dati e dovizia di particolari le attività parlamentari. Spiega Open Polis che le commissioni parlamentari d’inchiesta sono degli organi parlamentari investiti della funzione ispettiva o conoscitiva, su materie di pubblico interesse e sono regolate dall’articolo 82 della costituzione italiana e possono essere create ad hoc per svolgere indagini e ricerche su materie e argomenti di interesse pubblico, con gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell’autorità giudiziaria. Lo fanno attraverso missioni e sopralluoghi, audizioni con ministri, l’approvazione di relazioni, l’organizzazione di convegni e più in generale un accurato lavoro di studio e documentazione. Le Commissioni sarebbero certamente utili se seguissero sempre lo spirito costituzionale che le ha ispirate, recita l’art 82 “ Ciascuna Camera può disporre inchieste su materie di pubblico interesse. A tale scopo nomina fra i propri componenti una Commissione formata in modo da rispecchiare la proporzione dei vari gruppi. La Commissione d’inchiesta procede alle indagini e agli esami con gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell’autorità giudiziaria”. In realtà spesso sono state interpretate dalla politica come organi di scontro politico, bloccati nella ricerca della verità da posizioni preconcette quando non da interessi non del tutto trasparenti.
Le Commissioni possono essere di vario tipo: bicamerali, formate tramite legge e composte da deputati e senatori, o monocamerali, per la cui costituzione basta una deliberazione della camera o del senato. In entrambi i casi l’atto istitutivo include: gli scopi, la composizione, poteri e limiti, disciplina del segreto, organizzazione interna e tetto di spese per il funzionamento. L’istituzione di una commissione (attraverso un atto) deve essere seguita dalla sua effettiva costituzione, con la nomina dei membri da parte dei singoli gruppi. Fra gli output finali, l’approvazione di relazioni da parte delle commissioni dovrebbe portare il parlamento a presentare ed eventualmente approvare i necessari atti (da ordini del giorno a disegni di legge) in linea con il contenuto del documento.
Interessante scorrendo le decine di commissioni che si sono istituite dalla prima legislatura ad oggi come spesso le questioni siano le stesse, a distanza di decenni, e come invece alcune abbiano riguardato i segreti su stragi che segreti tali sono rimasti nonostante le commissioni.
I legislatura
Camera : sulla disoccupazione e una seconda sulla miseria
II legislatura
Bicamerale: Sulle condizioni dei lavoratori
III legislatura
Bicamerale Sul comportamento degli organi della pubblica amministrazione in ordine alla cosiddetta “anonima banchieri” (caso Giuffrè)
Bicamerale: Sulla costruzione dell’aeroporto di Fiumicino
Bicamerale: Sulla mafia in Sicilia
Camera: Sui limiti posti alla concorrenza in campo economico
IV legislatura
Bicamerale: Sul disastro del Vajont
Senato: Sul funzionamento dell’INPS
V legislatura
Bicamerale: Sugli eventi del giugno-luglio 1964 (cosiddetto SIFAR) Vedi Piano Solo
Bicamerale: Sulla criminalità in Sardegna
VI legislatura
Bicamerale: Sui trattamenti retributivi e normativi (cosiddetta giungla normativa)
VII legislatura
Bicamerale Sulla fuga di sostanze tossiche avvenuta nello stabilimento ICMESA a Seveso
Bicamerale: Sulle commesse di armi e mezzi di uso militare e sugli approvvigionamenti
Bicamerale: Sugli interventi nella valle del Belice
VIII legislatura
Bicamerale: Commissione parlamentare d’inchiesta sulla strage di via Fani, sul sequestro e l’assassinio di Aldo Moro e sul terrorismo in Italia
Bicamerale Commissione parlamentare di inchiesta sul caso Sindona e sulle responsabilita’ politiche ed amministrative ad esso eventualmente connesse
Bicamerale Commissione parlamentare di inchiesta sulla Loggia massonica P2
IX legislatura
Camera Sui “fondi neri” dell’IRI e delle società collegate e sulle connesse responsabilità amministrative e politiche
X legislatura
Bicamerale Sul terrorismo e sulle cause che hanno impedito l’individuazione dei responsabili delle stragi Anche nella IX, XI, XII, XIII legislatura
Bicamerale Sulla mafia e sulla altre associazioni criminali similari Anche nella XI, XII, XIII,
XIV, XV legislatura
Bicamerale Sull’attuazione degli interventi per la ricostruzione e lo sviluppo dei territori della Basilicata e della Campania colpiti dai terremoti del novembre 1980 e del febbraio 1981
Senato Sulla dignità e condizione sociale dell’anziano
Camera Sulla condizione giovanile
Senato Sulle condizioni di lavoro nelle aziende
Senato Sul caso della filiale di Atlanta della BNL Anche nella XII legislatura scandalo della BNL di Atlanta
XI legislatura
Bicamerale Sul terrorismo e sulle cause che hanno impedito l’individuazione dei responsabili delle stragi Anche nella IX, X, XII,
XIII legislatura
Bicamerale Sulla mafia e sulla altre associazioni criminali similari
Anche nella X, XII, XIII, XIV, XV legislatura
Bicamerale Sull’attuazione della politica di cooperazione con i paesi in via di sviluppo Anche nella XII legislatura
XII legislatura
Bicamerale Sul terrorismo e sulle cause che hanno impedito l’individuazione dei responsabili delle stragi Anche nella IX, X, XI,
XIII legislatura
Bicamerale Sulla mafia e sulla altre associazioni criminali similari Anche nella X, XI, XIII,
XIV, XV legislatura
Senato Sul caso della filiale di Atlanta della BNL Anche nella X legislatura
Bicamerale Sull’attuazione della politica di cooperazione con i paesi in via di sviluppo Anche nella XI legislatura
Bicamerale Sull’Azienda di Stato per gli interventi nel mercato agricolo
Senato Sul fenomeno del cosiddetto caporalato
Senato Sulle strutture sanitarie
Camera Sulla vicenda dell’ACNA di Cengio
Camera Sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse Anche nella XIII, XIV, XV,
XIII legislatura
Bicamerale Sul terrorismo e sulle cause che hanno impedito l’individuazione dei responsabili delle stragi Anche nella IX, X, XI,
XII legislatura Bicamerale Sulla mafia e sulla altre associazioni criminali similari Anche nella X, XI, XII,
XIV, XV legislatura
Bicamerale Sul dissesto della Federazione italiana dei consorzi agrari Vedi Federconsorzi
Bicamerale Sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse Anche nella XII, XIV, XV
XVI legislatura
Camera Sulle responsabilità per la tragedia del Cermis Vedi Strage del Cermis
Senato Sul sistema sanitario
XIV legislatura
Bicamerale Sul fenomeno della criminalità organizzata mafiosa o similare Anche nella X, XI, XII, XIII, XV legislatura
Bicamerale Sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse Anche nella XII, XIII, XV,
XVI legislatura
Bicamerale Sull’affare Telekom Serbia
Bicamerale Sul dossier Mitrokhin e l’attività d’intelligence italiana
Bicamerale Sulle cause dell’occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti Vedi Armadio della vergogna
Senato Sull’efficacia e l’efficienza del Servizio Sanitario Nazionale, nonché sulle cause dell’incendio di San Gregorio Magno
Senato Sulle cause dell’inquinamento del fiume Sarno
Camera Sulla morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin
Senato Sull’uranio impoverito Anche nella XV legislatura
Senato Sugli infortuni sul lavoro, con particolare riguardo alle cosiddette “morti bianche” Anche nella XV, XVI legislatura
XV legislatura
Bicamerale Sul fenomeno della criminalità organizzata mafiosa o similare Anche nella X, XI, XII,
XIII, XIV legislatura
Bicamerale Sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse Anche nella XII, XIII, XIV,
XVI legislatura
Senato Sull’efficacia e l’efficienza del Servizio Sanitario Nazionale Anche nella XVI legislatura
Senato Sugli infortuni sul lavoro, con particolare riguardo alle cosiddette “morti bianche” Anche nella XIV, XVI legislatura
Senato Sull’uranio impoverito Anche nella XIV legislatura
Camera Sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali Anche nella XVI legislatura
XVI legislatura
Bicamerale Sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali, anche straniere
Bicamerale Sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse Anche nella XII, XIII, XIV,
XV legislatura
Camera Sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali Anche nella XV legislatura
Senato Sull’efficacia e l’efficienza del Servizio sanitario nazionale Anche nella XV legislatura
Senato Sugli infortuni sul lavoro, con particolare riguardo alle cosiddette “morti bianche” Anche nella XIV, XV legislatura
XVII legislatura
Senato Sugli infortuni sul lavoro
Senato Sul fenomeno delle intimidazioni nei confronti degli amministratori locali
Senato Sulle cause del disastro del traghetto Moby prince
Senato Sulla ricostruzione della città dell’Aquila e degli altri comuni interessati dal sisma del 6 aprile 2009
Senato Sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere