Ospitalità “religiosa” in aumento: conventi e monasteri si scoprono low-cost
I dati preoccupanti del caro-vacanze di quest’anno vengono positivamente controbilanciati dal settore dei Conventi, Monasteri e Case per Ferie gestiti da religiosi o laici no-profit e aperti all’ospitalità per tutti. La stagione estiva si è presentata a sorpresa con tariffe anti-inflazione, al mare, in montagna, nella natura e nelle città d’arte. A conferma di questi risultati, un sondaggio dell’Associazione Ospitalità Religiosa Italiana, che in questi giorni ha interpellato sull’argomento circa 2000 gestori di questo particolare comparto.
Secondo i dati raccolti e confrontati con il 2022, l’aumento delle tariffe di pernottamento è stato mediamente del 4,4% rispetto al 13,6% registrato dalle altre strutture ricettive (fonte Codacons). Anche nella ristorazione aumenti contenuti al minimo: +3,4% rispetto al 6,7% del settore commerciale. Questi dati sono ancor più significativi se si considera che gli introiti dell’ospitalità vanno in parte a finanziare le attività benefiche caritatevoli, assistenziali e missionarie di ordini, congregazioni, associazioni e onlus.
La crescente popolarità di questo comparto è confermata da un +11,5% di presenze previste questa estate rispetto al 2022, contro il +9% del sistema Italia. Spicca il mare con +15% e le città d’arte e spiritualità con +14% Più indietro l’afflusso di stranieri, che registrerà comunque un +7,7%, con un picco del +11% nelle città d’arte.
“Il messaggio che l’ospitalità religiosa vuole mandare agli italiani è chiaro: non sfruttiamo la contingenza e veniamo incontro – sacrificandoci – a tante famiglie che possono contare sulla nostra accoglienza”. Lo afferma il presidente dell’Associazione, Fabio Rocchi, aggiungendo che “c’è ancora molto lavoro da fare invece verso l’estero, dove il nostro patrimonio religioso dell’ospitalità non è ancora sufficientemente conosciuto pur rappresentando, in quantità e qualità, un’esperienza di soggiorno assolutamente unica al mondo”.
In Friuli Venezia Giulia è varia l’offerta di questi particolari occasioni di soggiorno, questo l’elenco delle strutture come pubblicato dal sito bed-and-breakfast.it
Concordia-Pordenone
Abbazia di Santa Maria in Sylvis
Parrocchia Diocesana
P.za Castello, 1
33079 Sesto al Reghena (PN)
Tel. 0434 699014
(Accoglienza: no)
Convento della Madonna di Rosa
Frati Francescani Minori
P.le del Santuario
33078 San Vito al Tagliamento (PN)
Tel. 0434 80215
(Accoglienza: no)
Gorizia
Convento della Madonna di Barbana
Frati Francescani Minori
Isola di Barbana
34073 Grado (GO)
Tel. 0431 80453
(Accoglienza: sì)
Trieste
Monastero di San Cipriano
Monache Benedettine
Via delle Monache, 3
34121 Trieste
Tel. 040 634908
(Accoglienza: sì)
Udine
Convento delle Beata Vergine
Frati Francescani Cappuccini
Loc. Castelmonte
33040 Prepotto (UD)
Tel. 0432 731094
(Accoglienza: sì)
Convento di Sant’Antonio di Padova
Frati Francescani Minori
Viale Sant’Antonio
33013 Gemona del Friuli (UD)
Tel. 0432 981113
(Accoglienza: sì)