“Pace, Balcani, migrazioni”. Venerdì incontro a Spilimbergo con Avoledo, Casarin e Mian
Una riflessione sulla pace e sui diritti umani a partire dall’esperienza dei Balcani. È quanto si propone di fare l’incontro dal titolo “Pace, Balcani, migrazioni”, organizzato dal Patto per l’Autonomia, in programma venerdì 4 novembre, alle 18, nella Casa dello studente a Spilimbergo.
All’iniziativa, introdotta da Giampaolo Bidoli, consigliere regionale del Patto per l’Autonomia, e moderata dal giornalista Giuseppe Ragogna, interverranno lo scrittore Tullio Avoledo, la musicista Giuseppina Casarin e il giornalista e scrittore Marzio Mian, autore con Francesco Battistin del libro “Maledetta Sarajevo. Viaggio nella guerra dei trent’anni. Il Vietnam d’Europa”. Elisa Giolo e Martina Libertà testimonieranno sul progetto a tappe di sensibilizzazione e solidarietà sulla rotta balcanica “Alla ricerca di Simurg” assieme a una rappresentanza dei gruppi della Carovana della Musica e del laboratorio Canto Spontaneo di Spilimbergo. Trarrà le conclusioni Massimo Moretuzzo, segretario e capogruppo in Consiglio regionale del Patto per l’Autonomia. L’ingresso è libero e gratuito.
«Pensiamo sia importante ragionare sulla costruzione di una pace duratura e di una convivenza civile che sappia vincere la tentazione dei nazionalismi – afferma il consigliere del Patto per l’Autonomia Giampaolo Bidoli –. Lo è ancora di più in questo momento storico segnato da un conflitto alle nostre porte, che impone di mobilitare tutte le risorse possibili – politiche, diplomatiche, economiche – per guardare oltre l’orizzonte della tragedia in atto. Allo stesso modo vanno moltiplicati gli sforzi per ricucire gli altri contrasti interni al continente, a partire dai Balcani, una sfida decisiva per la pace futura».