Palchi nei Parchi: Giù il sipario per la quarta edizione della rassegna itinerante ideata dal Servizio foreste e Corpo forestale della Regione FVG
Gran finale domenica 27 agosto, alle 18.30, nello scenario di Parco Brolo a San Quirino (Pn) per la quarta edizione della rassegna itinerante ideata dal Servizio foreste e Corpo forestale della Regione FVG – sotto la direzione della Fondazione Luigi Bon – Palchi nei Parchi, che lungo tutta l’estate ha trovato spazio in dieci, diversi palcoscenici naturali della nostra regione per una lunga cavalcata di appuntamenti multidisciplinari seguitissimi dal pubblico che sempre affollato gli spalti offerti dalla natura. In collaborazione con il Comune di San Quirino, in programma, la scoppiettante performance di un’artista tanto esplosivo quanto eclettico, il comico, imitatore e cantante Max Paiella, crooner di impareggiabile maestria e simpatia, che presenta lo spettacolo-concerto firmato dallo stesso Paiella con il polistrumentista Flavio Cangialosi, Boom.
Uno show che racconta tutto il nostro amore per la musica del boom economico e culturale degli anni ‘50 e ’60 dove si ride e si canta tantissimo assieme a questo irresistibile musicista prestato al cabaret, mattatore della trasmissione radiofonica “Il ruggito del coniglio”, protagonista di una performance divertente, satirica e scanzonata, tra parodie, cover straordinarie e brani che hanno fatto la storia della canzone italiana attualizzati in chiave comica dalla sua straordinaria verve attoriale. Se in una piazza sentiamo all’improvviso “Volareee”, ci viene spontaneo rispondere “Ooooh hooo!”! Siamo ancora suggestionati a pieno dalla musica del boom economico degli anni 50 e 60. Ma andando a scavare nelle nostre radici musicali scopriamo cose che non avremmo mai immaginato: l’Italia è stata molto spesso la protagonista artistica della musica mondiale, ma subito dopo il boom ce ne siamo dimenticati, forse perché abbiamo iniziato a “voler fa’ l’americani”, come diceva Carosone. Ma se ci troviamo di sera in un vicolo di Roma, in una calle di Venezia o in una strada di Napoli e sentiamo qualcuno cantare “Guarda che luna”, noi automaticamente rispondiamo “Guarda che mare!” Se il boom economico è un ricordo fastoso degli anni 60, il boom musicale lo abbiamo vissuto molte volte dal 1600 in poi. Se provassimo a “ritornare italiani”, magari inizierebbero a rispuntare fuori i Verdi, i Donizetti, i Rossini. Max Paiella percorrerà con il pubblico un viaggio tra le storie e le grandi musiche, ma anche tra canzonette, parodie e racconti divertenti che determinano (e rispecchiano) la ricchezza della nostra cultura. A precedere lo spettacolo, alle 16.30, in programma la passeggiata naturalistica di circa 90 minuti alla scoperta del Biotopo dei Magredi a cura di Giorgio Fornasier, del CAI Sezione di Pordenone. L’ingresso è gratuito con possibile offerta per la Raccolta Fondi Green.