Palmanova: 195 bambini in visita sui Bastioni e nelle gallerie per conoscere la Fortezza
Quasi 200 bambini della scuola primaria Dante di Palmanova, assieme ai propri insegnati, sono stati accompagnati alla visita della Fortezza, tra i Bastioni, le Lunette e le gallerie di contromina. I 195 ragazzi, accompagnati da tre assessori comunali e da volontari dell’Associazione Amici dei Bastioni, dopo il saluto del Sindaco, hanno camminato alla scoperta della città dove vivono e studiano. “Abbiamo voluto mostrare ai nostri ragazzi quanto è unica la città di Palmanova. Una bella passeggiata tra storia e natura, in una splendida giornata di sole, per far conoscere i punti più unici della città stellata. Ho visto tantissima curiosità e molta emozione per la scoperta di scenari inattesi e non conosciuti”, commenta il Sindaco. Hanno partecipato tutte le classi, dalla 1° alla 5°. Sono stati accompagnati alla visita delle gallerie di contromina del Rivellino e, attraverso la Sortita, su Bastione Donato. Hanno potuto poi scorprire la Lunetta Napoleonica fuori Porta Aquileia, compresa la galleria sotterranea. Passeggiando lungo il fossato, sono poi giunti al Labirinto del Leone, realizzato dentro un fitto canneto. Qui, lungo i 400 metri di percorsi, hanno trovato gli indizi che li hanno portati alla scoperta del leone veneziano risparmiato da Napoleone. Infine la zona dei salici fuori Porta Aquileia, per scoprire i Bastioni anche dal punto di vista naturalistico, conoscendo anchce la ricca flora e fauna che li abitano. E aggiungono gli assessori ai Bastioni, all’Istruzione e alla Cultura: “Bellissima l’iniziativa degli insegnati che ringraziamo. È stato entusiasmante vedere i volti di questi ragazzi, stupiti dalla scoperta di luoghi così particolari. Attraverso il gioco e il racconto abbiamo voluto rendere la visita interessante anche per i più piccoli. Crediamo sia stato fondamentale far conoscere ai ragazzi delle scuole di Palmanova, la città. Sono i primi ambasciatori delle sue bellezze. Attraverso i loro occhi, potranno ora raccontare le emozioni e le particolarità della città stellata. Un grazie particolare all’Associazione Amici dei Bastioni, senza i quali questa iniziativa, unica nella storia di Palmanova, non si sarebbe potuta realizzare”.