Personale: Assessore Roberti, fondamentale coinvolgere lavoratori su riforme. “La Regione deve tornare a essere un Ente di programmazione e legislazione”
Trieste, 7 ago – “La Regione deve tornare a essere un Ente di programmazione e legislazione, devolvendo quanto più possibile le funzioni gestionali al territorio, e quindi agli Enti Locali, al fine di valorizzare le specificità e tutelare l’autonomia decisionale delle singole comunità.”
È questo l’obiettivo sottolineato dall’assessore regionale alle Autonomie Locali, Pierpaolo Roberti, durante l’odierno incontro con le organizzazioni sindacali del Comparto Unico Fvg e le Rsu della Regione. Una prima riunione conoscitiva, tenutasi nel palazzo della Regione in piazza Unità, a pochi giorni dall’insediamento di Roberti ai vertici della Funzione Pubblica e del Personale.
Una prospettiva che, secondo Roberti, “non può prescindere dal dialogo con i rappresentanti dei lavoratori, il cui contributo è necessario per sostenere l’Amministrazione regionale nell’individuazione di potenziali ostacoli e di soluzioni in questo articolato e ambizioso percorso di riforma”.
L’assessore ha poi chiesto a Rsu e sindacati di illustrare le criticità legate al Comparto Unico Fvg, rimarcando, al termine degli interventi, “la volontà della Giunta di mantenere vivo il confronto con le parti sociali, riconoscendo a esse il ruolo di interlocutori essenziali della Regione nella definizione delle politiche di sviluppo del territorio”.
Per entrare nello specifico dei numerosi argomenti affrontati preliminarmente nella riunione di oggi, il tavolo si riunirà nuovamente a settembre.