Pnrr. Capozzi (M5s): Regione e Anci si mobilitino, a rischio progetti indispensabili per scuole, messa in sicurezza del territorio ed efficienza energetica”
“Il presidente Fedriga e Anci del Friuli Venezia Giulia, chiedano chiarimenti e delucidazioni in merito ai tagli del PNRR che solo per la misura relativa agli interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei Comuni, la rimodulazione voluta dal Ministro Fitto mette a rischio nella nostra Regione 56 progetti per circa 31 milioni di euro, molti dei quali riguardano scuole, la messa in sicurezza del territorio e l’efficientamento energetico degli edifici pubblici. Inoltre, senza coperture, risulterebbero difficile realizzare anche le opere gestite dalla Regione per la riduzione del rischio idrogeologico, per i quali ci erano già stati assegnati 37 milioni di euro.” Lo afferma la capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale, Maria Rosaria Capozzi, che chiede chiarimenti sui tempi di realizzazione di questi lavori. “Oggi più che mai è indispensabile vigilare e avere risposte concrete sui fondi del PNRR a favore dei nostri comuni – prosegue Capozzi -. Pertanto, ci uniamo agli amministratori che hanno saputo del definanziamento delle loro opere dalla stampa, nemmeno tramite sms, e che ora chiedono certezze e non solo slogan inutili”.
“Dopo gli sforzi del presidente Conte in Europa per ottenere ingenti finanziamenti per opere che erano bloccate da anni, adesso – conclude Capozzi – sarebbe assurdo che per colpa del Governo Meloni non si trovassero più le risorse per la loro esecuzione. Progetti impattanti e fortemente contestati, come ad esempio l’ovovia di Trieste, proseguono indisturbati e quelli fondamentali per la messa in sicurezza del nostro territorio rischiano di esser rinviati o, peggio, cancellati”.