Presentata a Udine la giunta comunale del sindaco De Toni: dieci assessori, cinque uomini e cinque donne
Nessuna sorpresa per la giunta del neo sindaco del Comune di Udine, Alberto Felice De Toni, dieci assessori, cinque uomini e cinque donne che rispecchiano l’alchimia in stile manuale “Cencelli” delle forze in campo nella maggioranza che sostiene il neo primo cittadino. Della nuova squadra che guiderà palazzo D’Aronco faranno parte alcuni volti noti e new entry. Tra i primi Alessandro Venanzi (Pd), che ricoprirà anche il ruolo di vicesindaco, Ivano Marchiol (Spazio Udine), l’ex candidato sindaco che al ballottaggio ha stretto l’accordo con la maggioranza, l’ex assessore Federico Pirone (Lista De Toni Sindaco), l’ex consigliera di opposizione Eleonora Meloni (Pd) e Stefano Gasparin (Pd) che per anni ha guidato l’Asp La Quiete di Udine e ora, per la prima volta, eletto in Consiglio comunale. Tra le new entry Gea Arcella (Lista De Toni Sindaco), notaia, esperta di diritto dell’informatica, Chiara Dazzan (Spazio Udine), educatrice e con un passato calcistico in serie A femminile, Arianna Facchini (Alleanza Verdi e Sinistra), educatrice e la più giovane in giunta, l’avvocato Rosi Toffano e Andrea Zini, manager esperto in ambito di tecnologie informatiche.
La presidenza del Consiglio
All’insediamento del Consiglio comunale, previsto per l’8 maggio, verrà eletto il nuovo presidente. Il nome proposto da tutta la coalizione è quello di Rita Nassimbeni (Lista De Toni Sindaco) che, in caso di elezione, sarà la prima donna nella storia del Comune di Udine a presiedere l’Aula di palazzo D’Aronco.
«Ringrazio tutte le forze civiche e politiche – ha commentato De Toni – che mi hanno presentato in questi giorni delle rose di candidati di alto livello. La scelta per la composizione della giunta ha tenuto conto del peso politico di ciascuna forza della coalizione. Tra i criteri per le deleghe ho tenuto conto del consenso espresso dagli elettori e dalle elettrici, della composizione di genere, delle competenze e delle opportunità. La giunta che ne esce è una squadra unita e coesa di validissimi assessori che sono certo daranno il loro meglio lavorando assieme per il bene della città».
Le deleghe
Partendo dal primo cittadino, De Toni terrà per sé le deleghe al Bilancio, Personale, Aziende e Società partecipate e Grandi opere. Come anticipato, vicesindaco sarà Alessandro Venanzi che gestirà Turismo e Commercio, oltre alla Polizia Locale. Gea Arcella si occuperà di Smart City e Innovazione digitale, Chiara Dazzan sarà assessore allo Sport e Tempo libero, Arianna Facchini a Giovani e Pari opportunità, Stefano Gasparin a Salute ed Equità sociale, Ivano Marchiol a Mobilità, Lavori pubblici e Verde, Eleonora Meloni all’Ambiente ed Energia, Federico Pirone a Istruzione, Università e Cultura, Rosi Toffano a Partecipazione, Associazionismo e Quartieri, oltre alla Sicurezza partecipata e, infine, Andrea Zini alla Pianificazione territoriale ed Edilizia privata e sociale.
Le deleghe: l’elenco
Alberto Felice De Toni: sindaco, deleghe a Bilancio, Controllo di gestione, Personale, Aziende e Società partecipate, Grandi opere
Alessandro Venanzi: vicesindaco, deleghe a Turismo, Commercio, Grandi eventi, Attività produttive, Polizia Locale, Pnrr
Gea Arcella: Smart city, Innovazione digitale, Patrimonio, Tributi
Chiara Dazzan: Sport, Impianti sportivi
Arianna Facchini: Politiche giovanili e Pari opportunità
Stefano Gasparin: Salute ed Equità Sociale
Ivano Marchiol: Viabilità, Lavori pubblici, Verde pubblico
Eleonora Meloni: Ambiente, Energia
Federico Pirone: Istruzione, Cultura, Rapporti con l’Università
Rosi Toffano: Partecipazione, Associazionismo, Quartieri, Sicurezza partecipata, Benessere animale
Andrea Zini: Pianificazione territoriale, Edilizia privata, Politiche abitative per l’edilizia sociale