Presenti parlanti, presenti silenti e..assenti
Lunedi’ 18 marzo scorso presso una affollata sala consiliare del comune di Trasaghis è stato presentato il progetto del Consorzio di Bonifica della Pianura Friulana riguardante la condotta di collegamento tra il canale di scarico del lago e il sistema derivatorio irriguo Ledra-Tagliamento. condotta parallela all’autostrada. Un appuntamento di estrema importanza per il lago, la sua valle e i suoi abitanti. Infatti tale progetto rappresenta un serio pericolo poiché farebbe abbassare notevolmente il livello del lago proprio durante la stagione turistica estiva: una ulteriore servitù a sud che si aggiunge a quella a nord della centrale, che scarica nel lago acqua gelida, torbida e fangosa condannandolo a morte certa. Il consorzio si è presentato in forze con il direttore generale, due ingegneri e un naturalista che, evitando di citare il contestuale bypass del lago previsto dal piano regionale di tutela delle acque, hanno ampiamente illustrato il loro progetto, che però ha raccolto solo la contrarietà dei numerosi intervenuti, tra i quali i rappresentanti dei comitati popolari che da anni si battono per la difesa e valorizzazione del lago. interventi che hanno sottolineato le criticità del progetto in termini di penalizzazione del lago, della sua valle, delle acque superficiali e di falda sotterranea. E i rappresentanti istituzionali del territorio?
I presenti parlanti:
Il sindaco di Trasaghis, Stefania Pisu, ha motivato la contrarietà del suo comune;
Il sindaco di Osoppo, Luigino Bottoni, ha espresso la sua contrarietà al progetto;
I presenti e silenti:
Il sindaco di Bordano Gianluigi Colomba e un assessore i quali, tacendo hanno perso una buona occasione per esplicitare pubblicamente quella “difesa del lago scritta nel loro programma elettorale” che spesso richiamano, ma che va praticata concretamente.
Gli assenti:
Il sindaco di Cavazzo Carnico, Gianni Borghi, il quale, ove fosse stato impedito, non ha ritenuto di farsi sostituire dal vicesindaco o da un assessore o consigliere, dimostrando così di disinteressarsi del lago sebbene la denominazione storica sia “lago di Cavazzo”.
I presidenti della Comunità montanea della Carnia e del Gemonese;
I consiglieri regionali eletti nell’Alto Friuli: Manuele Ferrari, Stefano Mazzolini, Massimo Mentil, residenti nelle terre alte, considerano forse la Val del lago profonda terronia?
Il Comitato Tutela Acque del Bacino Montano del Tagliamento e il Comitato difesa e valorizzazione del Lago dei Tre Comuni