Pellegrino (AVS): Amianto: Che non si faccia utili sulla pelle dei lavoratori

“Sono anni che si discute sulla rimozione dell’amianto sui fabbricati esistenti, il tutto con ingenti finanziamenti pubblici, anche dove non ci sono sfrangiamenti o pericoli per i residenti.” Così in una nota la Consigliera Serena Pellegrino, Alleanza Verdi e Sinistra, a margine dell’audizione in III Commissione, estesa ai componenti della IV Commissione, sull’amianto. “Si rischia – prosegue la Vice Presidente della IV Commissione – di mettere nuovi lavoratori a contatto con l’amianto per la rimozione anche laddove non necessitano di intervento. Si espone, in tal modo, una nuova categoria di lavoratori la cui malattia professionale potrebbe manifestarsi nei prossimi anni, nonostante tutte le giuste precauzioni che prendono i professionisti del settore. Questo è un tema focale, tanto che è stato anche ripreso dal Presidente della III Commissione. Evidentemente – continua l’esponente di Opposizione – è un problema che deve trovare una risposta in maniera celere e risolutiva, per non trovarci a piangere nuovi morti fra non molti anni. Il tema dello smaltimento, poi, dovrebbe fortemente interessare le istituzioni, perché gli stanziamenti pubblici che vengono erogati per la rimozione e lo smaltimento genera un business interessante. Il problema va affrontato da tutti i punti di vista. Sappiamo bene – conclude Pellegrino – che l’amianto rimosso deve essere portato in apposite discariche autorizzate dal ministero o, in alternativa, può essere conferito presso centri di raccolta autorizzati che a loro volta conferiranno il materiale in discarica. La filiera dell’amianto e della sua rimozione va affrontata a tutto tondo pensando che deve avvenire solo in presenza di reali sfaldature che mettono in pericolo i residenti o quando il fabbricato è giunto a fine vita. Rimuovere l’amianto se non strettamente necessario, soprattutto negli immobili dove sono presenti persone, come uffici o residenze, è del tutto inutile, ma diventa utile a chi con questo ormai genera ingenti utili.”