Prosegue domani Folkest 2022

Folkest 2022 prosegue venerdì 17 giugno a Piano D’Arta (Ud), con Giulio D’Agnello, storico leader del gruppo Mediterraneo, insieme a Antonello Solinas al basso, Alessandro Sodini al mandolino e Mauro Redini alla fisarmonica, alle 20.45, alla Chiesetta di S. Nicolò degli Alzeri (in caso di pioggia ci si sposterà al Salone delle feste di Palazzo Savoia). Una proposta, la loro, legata alla musica della scena italiana, basata sui temi delle colonne sonore e delle sigle cinematografiche e televisive dei mai abbastanza rimpianti anni Settanta della Penisola. Naturalmente ri-arrangiati attraverso l’uso di strumenti della musica popolare della tradizione italiana come chitarre, mandolini e fisarmoniche. Una carrellata di straordinari successi con inusuali sonorità.

Willos’

A Stevenà di Caneva (Pn), sempre il 17 giugno, primo appuntamento Folkest in provincia di Pordenone con i Willos’, a Villa Frova, alle 20.45, per un mix musicale unico che riproduce i suoni più tipici della musica celtica fra rievocazioni e reinterpretazioni. Il repertorio è frutto di un’attenta ricerca che ha attinto a più fonti: alcune canzoni sono poesie del bisnonno di Stephanie Martin, nativa di Belfast, alcune arrivano dal repertorio gaelico irlandese, altre dalle Lowlands scozzesi e uno, datato 1860, è una ballata ballata ritrovata in un cassetto dell’Irish College di Roma. Questo spettacolo si arricchisce della partecipazione di un grandissimo musicista, Massimo Giuntini, alle uilleann pipes. Un mix che non solo riproduce i suoni più tipici della musica celtica, ma li interpreta, componendo e producendo il proprio suono fresco e unico, con un accento particolare su quella dell’Ulster, da sempre crocevia fra l’Irlanda, la Scozia, l’Inghilterra e il Galles. In caso di maltempo il concerto si svolgerà presso la Sala Convegni di Villa Frova.