Qualità e innovazione nei servizi socio sanitari per gli anziani: forte condivisione tra le associazioni dei soggetti pubblici e del terzo settore no profit
Si è tenuto, recentemente, un importante incontro tra i principali soggetti gestori e portatori di interesse del mondo delle case di riposo regionali. Presidenti e rappresentanti di Federsanità-Aci Fvg, Anci Fvg, Uneba Fvg, Confcooperative-Federsolidarietà, Legacoopsociali, Agci solidarietà, in rappresentanza di quasi 8.000 posti letto (pari a circa l’80 per cento del totale disponibile in regione), hanno concordato di avviare un tavolo di confronto sui temi principali e le complessità della situazione che, a seguito della pandemia, riguarda le strutture residenziali per anziani e i servizi sociosanitari territoriali per le persone anziane.
In considerazione dell’attuale situazione, i partecipanti all’incontro hanno condiviso la necessità di dare ulteriore concretezza – anche attraverso azioni comuni, sinergie e progetti condivisi – ai valori di responsabilità sociale, di crescita delle comunità locali, di umanizzazione degli interventi, di qualità dei servizi che contraddistinguono, da sempre, la loro azione sociale.
In particolar modo è stata condivisa l’importanza di riattivare “progettazioni partecipate” da tutti i soggetti pubblici e del Terzo settore per contribuire a riformare il sistema dei servizi territoriali dedicati alle persone anziane per meglio rispondere alle nuove esigenze. Tra i temi affrontati, l’individuazione di proposte innovative per il futuro delle strutture e dei servizi per le persone anziane, anche tramite le opportunità offerte dal “Recovery Found”: tra cui la residenzialità innovativa per le persone non autosufficienti, forme innovative di domiciliarità, ICT, telemedicina e domotica, coinvolgimento delle comunità locali, ecc.
Per il presente e nel breve periodo, i partecipanti hanno inoltre affrontato il tema delle notevoli criticità registrate da marzo 2020 e ancora in corso, a seguito della pandemia: dalle criticità finanziarie dei bilanci, alle mancate entrate derivanti dai limiti per i nuovi ingressi di anziani nelle Case di riposo, dalle strategie anti Covid nelle case di riposo, allo stato di avanzamento delle vaccinazioni.
Le principali proposte emerse verranno sintetizzate, entro breve, in un documento destinato alla Regione, al fine di sostenere, con urgenza, l’azione di contrasto dei danni provocati dalla pandemia e per far ripartire, sempre in sicurezza, questo settore fondamentale per le persone anziane e le loro famiglie.
Pertanto, Federsanità-Anci Fvg, Anci Fvg, Uneba Fvg, Confcooperative-Federsolidarietà, Legacoopsociali, Agci sociali, ritengono che il tavolo di lavoro avviato possa diventare una prassi da consolidare e rinnovare, con la finalità di migliorare la qualità dei servizi offerti per la popolazione anziana della nostra regione e offrire all’Amministrazione regionale un’interlocuzione ampia, altamente qualificata e rappresentativa di questo settore e delle comunità locali.