Rapporto GIMBE 2024: emergenza nazionale per la sanità pubblica in Italia

Il 7° Rapporto della Fondazione GIMBE lancia un forte allarme sul futuro del Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Con dati allarmanti su carenza di personale, disparità territoriali e spese sanitarie sempre più a carico delle famiglie, è emergenza nazionale.

4,5 milioni di persone hanno rinunciato alle cure nel 2023, di cui 2,5 milioni per motivi economici. Un divario di 889 euro di spesa sanitaria pubblica pro capite rispetto alla media dei Paesi OCSE in Europa per un totale di € 52,4 miliardi. Tra il 2010 e il 2019, sono stati sottratti 37 miliardi di euro alla sanità pubblica, compromettendo gravemente il sistema. La spesa diretta delle famiglie è aumentata del 10,3% solo nel 2023. Come sottolinea Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione GIMBE, l’accesso alle cure è sempre più difficile per milioni di italiani, mettendo a rischio i principi di universalità ed equità sanciti dalla Costituzione. Ecco perché la Fondazione GIMBE invoca, al fine di attuare il Piano di Rilancio del SSN, un patto politico e sociale.

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