Russia, bonifici con l’Italia bloccati da oltre un mese. E’ emergenza per i 5000 italiani residenti
Da oltre un mese, i bonifici e i pagamenti bancari personali tra l’Italia e la Russia risultano bloccati, creando una condizione di pesante disagio per i circa 5.000 cittadini italiani che risiedono nei territori russi, tra cui circa 400 pensionati. Lo ha reso noto Unimpresa rilanciata dall’agenzia di stampa ) colonne. Il mancato accesso alle proprie disponibilità economiche sta determinando una situazione di emergenza per queste persone, che si trovano impossibilitate a effettuare pagamenti di beni essenziali, acquisti quotidiani e spese di prima necessità. Unimpresa esprime forte preoccupazione per questa situazione e chiede un rapido intervento delle autorità italiane. “Il blocco dei bonifici tra Italia e Russia sta creando un grave problema per migliaia di nostri connazionali, privati di qualsiasi accesso alla liquidità e quindi impossibilitati a sostenere le spese di vita quotidiana. Chiediamo al governo di attivarsi immediatamente per verificare le cause di questa interruzione e trovare una soluzione che consenta il ripristino delle operazioni bancarie essenziali per i nostri cittadini. Allo stesso tempo, sollecitiamo le banche italiane a fornire chiarimenti su quanto sta accadendo e a indicare eventuali alternative per garantire a questi italiani un minimo di operatività finanziaria” commenta il vicepresidente di Unimpresa, Giuseppe Spadafora. Unimpresa continuerà a monitorare la situazione e a segnalare alle istituzioni eventuali ulteriori criticità, con l’obiettivo di tutelare i diritti dei cittadini e delle imprese italiane coinvolte in questa problematica.