Sabato prossimo al Teatro Arrigoni di San Vito al Tagliamento sarà presentato il podcast: Memorie dall’impero

Il podcast: MEMORIE DALL’IMPERO. Cosa resta dell’epoca coloniale in Friuli Venezia Giulia sarà presentato Sabato 18 Gennaio alle ore 11.00 all’antico Teatro Arrigoni in Piazza del Popolo di San Vito al Tagliamento.
Oltre agli autori Luca Giuliani e Flavio Massarutto sarà presente la storica Valeria Deplano, docente di Storia contemporanea alla Università degli Studi di Cagliari e nota studiosa del colonialismo italiano con particolare attenzione alle vicende dell’epoca repubblicana e alle questioni ancora aperte nella nostra quotidianità.
Il podcast realizzato dai due autori friulani si articola in cinque puntate da circa mezz’ora l’una durante le quali l’ascoltatore viene condotto in diversi luoghi del Friuli Venezia Giulia, alla scoperta di storie e personaggi che hanno avuto un ruolo nella Storia del colonialismo italiano.
Il podcast, prodotto da EtrArte e finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia e con il contributo del Circolo Controtempo e la collaborazione del Comune di San Vito al Tagliamento, Società Filologica Friulana e ISIS S. Pertini di Monfalcone, si avvale di una serie di contributi di studiosi ed esperti a partire proprio da Deplano che in ogni puntata presenta in un sillabario coloniale la definizione di cinque parole chiave per comprenderne la attualità. Intervengono inoltre Monica Emmanuelli, Marcello Lorrai, Paola Martini, Sabrina Negri, Giulio Princic, Pier Giorgio Sclippa, Dario Tedeschi.
Grazie a ricerche d’archivio, contributi di esperti e studiosi, fonti originali, materiali sonori d’epoca, il podcast ci accompagna alla scoperta di una Storia che non sapevamo di conoscere.

La pala d’altare a San Vito al Tagliamento dedicata a Monsignor Coccolo e alle sue attività con la Lega antischiavista

Dalla pala d’altare a San Vito al Tagliamento dedicata a Monsignor Coccolo e alle sue attività con la Lega antischiavista, alla tomba di Pasqualino Tolmezzo, “primo alpino nero” nel cimitero di Udine; dalle navi bananiere progettate e costruite nei Cantieri navali di Monfalcone, ai filmati provenienti dal NARA di Washington (National Archive Record Administration) ora conservati alla Cineteca del Friuli, del Regio Esercito Italiano in Asia, per finire con la musica transfrontaliera e multiculturale del Festival Jazz & Wine of Peace di Cormons.

La tomba di Pasqualino Tolmezzo, “primo alpino nero” nel cimitero di Udine

«Ci siamo resi conto durante le nostre ricerche» affermano gli autori «di quanto la Storia del colonialismo italiano sia conosciuta solo superficialmente. Le storie che abbiamo trovato e che raccontiamo fanno parte di una memoria che è stata rimossa e riteniamo che molte questioni che hanno proprio in quelle vicende una loro genesi siano ancora irrisolte proprio a causa di questa rimozione dall’immaginario collettivo. Senza volerci sostituire agli storici di professione con questo lavoro vogliamo dare il nostro contributo ad una maggiore consapevolezza».
Luca Giuliani da oltre vent’anni lavora nel mondo dei Beni Culturali e nella gestione di archivi e musei mentre Flavio Massarutto è scrittore, saggista e critico musicale attivo in particolare nel mondo del jazz. Insieme hanno lavorato per più di un anno a questo progetto che avrà una continuazione in marzo con l’inaugurazione di una mostra, alla Chiesa di San Lorenzo di San Vito al Tagliamento, con i materiali documentali emersi dalle ricerche e provenienti da musei, fondi, collezioni private nonché tre opere originali appositamente commissionate ad altrettanti artisti: Igor Londero, per una installazione fotografica, Eleonora Sovrani, per un video d’artista e Marco Tonus, per un’opera a fumetti.
Le puntate del podcast saranno ascoltabili, a partire da gennaio, su Spreaker, Spotify e le altre maggiori piattaforme audio.