San Vito al Torre, un anno dal commissariamento
È passato un anno dal commissariamento del comune a causa delle dimissioni immotivate del consiglieri di minoranza e dei tre consiglieri della lista Insieme gruppo destra torre. Per tutto questo tempo l’attività amministrativa del Comune è stata paralizzata: abbiamo assistito al blocco completo delle opere pubbliche utili al paese, e nessuna scelta per il futuro della nostra comunità.
Per colpa delle dimissioni dei consiglieri comunali, il Comune non più in carica non ha potuto presentare il ricorso al Consiglio di stato contro la realizzazione dell’ecomostro stradale della “bretella di San Vito”, un’opera inutile e costosa, che distruggerà il paesaggio rurale del nostro comune.
Nel frattempo alcune decisioni appaiono fortemente discutibili:
oneroso affitto campo esterno per allenamento del San Vito, segnaletica stradale orizzontale e verticale, utilizzo avanzo di amministrazione per il progetto della sistemazione del edificio comunale, ecc.
Noi in questo anno abbiamo continuato, seppur non più in consiglio comunale, a proporre, discutere, far sentite la nostra voce per il bene del Comune, a differenza di chi invece insegue giochini politici ai danni della comunità.
Simone Cian ex assessore del comune di San Vito al Torre (lista Rinnovamento)