Sciopero del clima. Mozione per chiedere alla Regione l’istituzione delle Assemblee cittadine per la giustizia ecologica e ambientale
In occasione dello sciopero nazionale per il clima, la consigliera regionale del Gruppo Patto per l’Autonomia-Civica Fvg Giulia Massolino ha predisposto una mozione, cofirmata anche dai consiglieri Moretuzzo e Putto, per l’istituzione a livello regionale delle Assemblee della cittadinanza per la giustizia ecologica e ambientale, accogliendo le richieste di Extinction Rebellion e seguendo l’esempio di città come Bologna e Milano.
Le Assemblee cittadine per la giustizia ecologica e ambientale sono delle assemblee deliberative democratiche da affiancare agli organi istituzionali con l’obiettivo di affrontare la crisi climatica grazie al supporto e al protagonismo della cittadinanza nell’indirizzare le strategie di contrasto e mitigazione dei cambiamenti climatici. Una forma innovativa di partecipazione alla vita democratica di cui Massolino annuncia anche l’avvio di una sperimentazione: «Organizzeremo nel corso dei prossimi mesi una serie di tavoli di partecipazione focalizzati su diversi temi: dalla mobilità all’energia, fino al cibo. Naturalmente non abbiamo le stesse risorse dell’amministrazione regionale, ma vogliamo provare a mettere in campo una piccola dimostrazione di come potrebbero funzionare le assemblee, e ci impegniamo a portare avanti le proposte che emergeranno nella nostra azione politica durante il mandato in Consiglio».
La proposta di Massolino è sostenuta anche da Emily Clancy, vicesindaca di Bologna, che ha dichiarato: «A Bologna è stato un percorso lungo e davvero interessante, una delle novità più importanti di questo mandato. Cento cittadine e cittadini sorteggiate a campione, rappresentativo della cittadinanza, insieme a esperte ed esperti, ha studiato il tema della crisi climatica e sta elaborando raccomandazioni per il Consiglio in merito politiche da adottare: servono soluzioni più innovative e più coraggiose. Ci teniamo a precisare che chi partecipa riceve un gettone, per consentire a tutte e tutti di far parte dell’Assemblea: c’è bisogno di uno sguardo ampio. Abbiamo avuto ben poche persone che hanno abbandonato il percorso».
La mozione presentata impegna la Giunta regionale a convocare un tavolo aperto ad associazioni ambientaliste e portatori di interesse al fine di elaborare in modo condiviso le linee guida per la scrittura di un regolamento regionale sulle Assemblee cittadine per la giustizia ecologica e climatica, individuando un delegato referente per l’amministrazione regionale. Per quanto riguarda le tempistiche, la mozione chiede di tenere la prima Assemblea cittadina entro un anno a partire dall’approvazione, prevedendo le coperture economiche e finanziarie necessarie per il loro svolgimento.