Selection Italy, 5Stelle: “Regione Fvg penalizzata ed arretrata per carenze infrastrutture che limitano sviluppo programmatico e investimenti”
Una vetrina bella ma impolverata che, se aperta, mette a nudo una realtà che penalizza il Friuli Venezia Giulia per opportunità di investimenti e scelte di siti produttivi da parte di aziende e società che guardano con favore all’Italia. In regione, dopo cinque anni di giunta a guida Massimiliano Fedriga, restano carenze strutturali e infrastrutturali che penalizzano investitori esteri. Lo afferma Mauro Capozzella capogruppo del MoVimento 5Stelle in consiglio regionale in risposta alle affermazioni odierne del presidente leghista Massimiliano Fedriga in occasione della sua partecipazione a Selection Italy a Trieste. La regione soffre di carenza di infrastrutture per trasporti e viabilità, basti pensare alla ancora incompleta quarta corsia dell’A4 e il collegamento ferroviario ad alta velocità o di frequenza di corse per la capitale e il resto d’Italia – aggiunge poi Capozzella – per non parlare di snodi ferroviari e modalità ferro-gomma, porti con fondali da dragare che limitano il pescaggio delle navi, strade regionali ‘collo di bottiglia’ in direzione est-ovest, rete wi-fi e fibra di ultima generazione, scalo merci per trasporto aereo attrezzato e intermodale, indipendenza energetica nei poli produttivi ad alto consumo energetico. Un quadro che frena lo sviluppo del Friuli Venezia Giulia che vanta alcun e fra le eccellenze produttive nazionali e internazionali ma che sconta un ritardo incolpabile a cinque anni di mancanza di visione strategica, compresa la importante transizione ecologica che dovrebbe essere il volano per la nuova imprenditoria e start-up.