Serena Pellegrino (Avs) su droghe leggere: la liberalizzazione deve essere chiara senza pregiudizi

“Ho votato favorevolmente la mozione presentata dal collega Novelli, anche se ho evidenziato alcune lacune nel contenuto del testo.” Così in una nota la Consigliera Regionale Serena Pellegrino, Alleanza Verdi e Sinistra, a margine della Mozione n. 80 ‘Droga e Alcol piaghe sociali, la Regione rafforzi le campagne per informare e sensibilizzare’. “Ho sottolineato che nel testo non vi è traccia di temi quali l’alcol o le piaghe sociali, mentre si fa riferimento alle droghe in senso ampio, comprendendo anche le cosiddette droghe leggere derivate dalla pianta della cannabis. Ho ricordato inoltre che i governi di destra hanno da sempre demonizzato ogni tema che le riguardasse, equiparandole al peggiore dei mali possibile sanzionando anche, e soprattutto, i destinatori finali. Un errore anacronistico visto che la guerra alle droghe, generata dal proibizionismo, si sta sostituendo sempre di più in tutti i paesi civili, con politiche di riduzione del danno. Forse è sfuggito alla maggioranza di questa Regione – incalza la Vice Presidente del Gruppo Misto – che il DDL 1660 in discussione in Parlamento, condanna pesantemente la cannabis e il suo utilizzo anche in termini medici e terapeutici facendoci fare un triplo salto mortale all’indietro di decenni. La mia proposta è quella di andare verso una liberalizzazione delle droghe leggere con la loro completa depenalizzazione e lottare perché la produzione e il loro commercio non diventi occasione di profitto illecito solo per alcuni. Bisogna promuovere – prosegue l’esponente di Opposizione – politiche che riducano il danno, facendo comprendere ai consumatori quanto effettivamente stanno assumendo e dando la possibilità di accedere a servizi sanitari gratuiti che monitorino gli effetti delle sostanze. Ultimo, ma non ultimo, necessitiamo di una rete che fornisca un supporto psicologico oltre che percorsi di disintossicazione non incentrati sulla costrizione o violenza, ma sulla consapevolezza dell’azione agita.”