Si conclude domani sabato 24 luglio a Valbruna il Festival green del FVG “Nanovalbruna”
Si conclude domani, sabato 24 luglio, il festival green del Friuli Venezia Giulia NanoValbruna che per tutta la settimana ha riunito a Valbruna scienziati, artisti, imprenditori, docenti per parlare di ambiente, sostenibilità, nanotecnologie, economia circolare e Green economy. Particolarmente partecipate le quotidiane Green Experience, esplorazione dei percorsi wild del territorio, così come le attività per giovanissimi NanoPiçule, laboratori scientifici con divertenti e sorprendenti esperimenti. Il festival curato da Annalisa Chirico si conclude nella giornata di sabato 24 luglio con una serie di appuntamenti culturali programmati fin dalla prima mattinata. Dalle 9.00 in programma l’escursione artistico-naturalistica “Non è solo camminare”, proposto nell’ambito della rassegna ideata dal Servizio foreste e Corpo forestale regionale “Palchi nei Parchi”, un cammino che, partendo dal Lago Superiore di Fusine, porterà a due diverse tappe e l’incontro con l’arpa celtica di Luigina Feruglio, e il violoncello di Andrea Musto. A guidare la camminata il Direttore del Servizio foreste e Corpo forestale Rinaldo Comino che parlerà di gestione forestale sostenibile.
Alle 17.00 in Val Saisera – il debutto in prima assoluta di un’attesa produzione artistica firmata dall’Orchestra Giovanile Filarmonici Friulani con la partecipazione di una vera e propria “star” della divulgazione scientifica. Sarà, infatti, il noto meteorologo e climatologo Luca Mercalli con un’intensa narrazione a condurre lo spettatore in un viaggio nella storia dei cambiamenti climatici, sulle note eseguita dall’Orchestra e seguendo lo sguardo dei compositori che in musica hanno descritto il loro tempo. Nello spettacolo “Stagioni – Ieri, oggi, domani” c’è un filo rosso che lega la “Piccola età glaciale” veneziana del Settecento con la crisi climatica di oggi, e si intreccia con le burrasche del mar Egeo e l’ironico contrasto tra Würm (il nome dell’ultima grande età glaciale, terminata circa 10.000 anni fa) e Warm, “caldo”, cioè la caratteristica che diventerà sempre più evidente nel clima futuro. Un concerto – con replica al Laghetto Minisini a Gemona del Friuli domenica 25 alle 11.00 – inedito anche nella forma musicale: tutti gli arrangiamenti su musiche di Salieri, Vivaldi, Schubert, Haydn sono infatti curati dal compositore Lorenzo Gioco che di ciascun brano ha l’aspetto descrittivo realizzandone una rilettura timbrica moderno. Il concerto è anche all’interno e in collaborazione con la manifestazione Carniarmonie, che festeggia quest’anno il suo trentennale. Gran finale di festival alle 20.00 con l’appuntamento “NanoValbruna si racconta”, festa solidale aperta a tutti e un incontro pubblico con Luca Mercalli in un’intervista condotta dalla giornalista Marinella Chirico.