Sicurezza e soccorso: ok della Regione a un tavolo di coordinamento permanente, sindacati soddisfatti

“Scelta lungimirante per i cittadini”. Il plauso dei segretari regionali dei Vigili del Fuoco di CGIL, CISL, UIL, CONFSAL E USB per un nuovo modello coordinato di soccorso pubblico.

“Siamo pienamente soddisfatti per l’apertura del tavolo permanente del soccorso e della sicurezza pubblica” in Friuli Venezia Giulia. Lo hanno detto i segretari regionali dei Vigili del Fuoco di CGIL, CISL, UIL, CONFSAL e USB, Cesare Palmucci, Delfio Martin, Adriano Bevilacqua, Marco Scarantino e Roberto Pipan all’esito dell’incontro che avevano chiesto al Governatore Massimiliano Fedriga e che si è tenuto oggi nel Palazzo della Regione a Trieste. La creazione del tavolo di coordinamento tra i diversi attori del soccorso era una esigenza sentita dai rappresentanti sindacali degli operatori del settore.
“Lavoreremo in sinergia per fare in modo che la sicurezza e il soccorso siano sempre più efficienti”, hanno promesso i cinque segretari che hanno partecipato all’incontro. Presenti anche i rappresentanti sindacali di Polizia, Polizia penitenziaria e sanitari del 118.
“Oltre a portare migliorie nell’attività dei lavoratori, la creazione di un tavolo permanente è una scelta lungimirante soprattutto per i cittadini del Friuli Venezia Giulia”, hanno sottolineato ancora la portata innovativa della decisione concordata con il Governatore Fedriga, una delle prime esperienze del genere al riguardo.
Nel corso dell’incontro sono state manifestate anche le esigenze di maggior sicurezza in ospedale per il personale medico e la necessità, ribadita dal segretario provinciale della UIL Sicurezza di Trieste Paolo Di Gregorio, di attivare un protocollo di prima accoglienza per i migranti considerato il flusso sempre più cospicuo di migranti in transito lungo la rotta balcanica.