Soppressione dell’indirizzo Economico-sociale nei Licei delle Scienze Umane e sostituzione con opzione “Made in Italy”. Honsell interroga la Regione
“Alcuni docenti dell’indirizzo Economico-sociale dei Liceo delle Scienze Umane di Udine mi hanno segnalato che a seguito della proposta governativa di istituzione dell’opzione liceale del “Made in Italy”, l’opzione “Economico-sociale” del Liceo delle Scienze Umane dovrebbe essere soppressa. Ciò sarebbe molto grave perché l’opzione Economico-sociale dei Licei delle Scienze Umane incontra un costante favore presso famiglie e studenti, sia per l’importanza civile e culturale di un approccio formativo che lega le dinamiche economiche a quelle sociali, giuridiche e storiche, sia per la qualità di un percorso che si presenta come via privilegiata per gli studi universitari di Giurisprudenza, Economia, Scienze Politiche, Sociologia. Tale apprezzamento ha portato ad una costante crescita nelle iscrizioni all’opzione Economico-sociale, passate a livello nazionale dallo 0,4% del 2010 al 3,9% del 2023 e che nell’a.s. 2022/2023 un migliaio di famiglie nella nostra Regione hanno riposto la loro fiducia a tale percorso liceale, ormai presente in tutte le quattro province del Friuli Venezia Giulia. La soppressione dell’opzione Economico-sociale a seguito del Liceo del “Made in Italy” aprirebbe un vuoto formativo solo in minima parte colmato dall’opzione “Made in Italy”. Ritengo che tale ipotesi di soppressione sia molto grave.” “Oggi, come Open Sinistra FVG, ho depositato un’interrogazione per portare al più presto tale dibattito in seno alla VI Commissione Consiliare. A prescindere dall’opportunità di istituire il Liceo del “Made in Italy” la ventilata soppressione dell’opzione Economico-sociale desta molta preoccupazione tra intere categorie di docenti, in particolare quelli precari nell’ambito degli insegnamenti delle Scienze Umane. È essenziale che la Giunta e l’Assessore Rosolen intervengano in seno alla Conferenza delle Regioni, previo dialogo con i licei del territorio regionale, per consentire la sopravvivenza dell’opzione Economico-sociale, da affiancare eventualmente a quella del “Made in Italy”, al fine di mantenere inalterata la ricchezza dell’offerta formativa complessiva e la possibilità di scelta di famiglie e studenti, oltre che di salvaguardare le possibilità occupazionali dei docenti delle discipline legate alle Scienze Umane.”
Così si è espresso Furio Honsell Consigliere Regionale di Open Sinistra FVG.