Sovraffollamento delle carceri regionali, richiesta di audizione in Regione sottoscritta da tutte le opposizioni

Casa circondariale Trieste

La consigliera del Patto per l’Autonomia Giulia Massolino, in seguito alla visita alla casa circondariale di Trieste ha depositato una richiesta di audizione, sottoscritta da tutta l’opposizione, per cercare possibili soluzioni in modo urgente. Con l’istanza presentata si propone di audire il Garante regionale Pittaro, che lo scorso mercoledì ha tenuto la relazione annuale all’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, le e i Garanti comunali ove presenti, i direttori delle carceri regionali, oltre che le associazioni e le realtà del terzo settore che operano nell’ambito.

«La situazione già denunciata peggiora giorno per giorno, è urgente mettere in campo tutte le azioni possibili prima che succeda qualcosa di grave – dichiara la Consigliera Massolino, prima firmataria della richiesta di audizione -. Dopo aver effettuato le visite al CPR, al CARA e al carcere, è ora che la Regione si attivi per quanto di sua competenza, come ad esempio la salute mentale e fisica delle persone detenute. Alcune persone, inoltre, sono in carcere perché non hanno un domicilio dove poter scontare pene alternative, c’è anche dunque un problema relativo all’abitare, e proposte in tal senso potrebbero contribuire a ridurre il sovraffollamento. Infine, Fedriga, in qualità di Presidente della Conferenza Stato-Regioni, dovrebbe far sentire con forza a Roma un grido d’allarme rispetto alle condizioni delle persone detenute, ma anche di chi opera all’interno delle carceri, con sacrificio e impegno, seppur in una situazione ormai esasperata».