Teatro Verdi Pordenone: martedì ultimo appuntamento con il grande jazz, protagonista la grande voce di Vanessa Tagliabue Yorke
Ultimo appuntamento con il jazz per il cartellone “Estate in Pescheria” che il Teatro Verdi di Pordenone ha proposto per tutto il mese nella nuova arena estiva di Piazzetta Pescheria. Martedì 28 giugno alle 21.00 a suggello dell’intensa rassegna di concerti “Open jazz”, tutti nel segno del grande jazz internazionale – firmata dal clarinettista, sassofonista e compositore Francesco Bearzatti – è attesa la voce di Vanessa Tagliabue York con la sua Yorchestra, una piccola orchestra jazz in cui ritroviamo alcuni dei più importanti musicisti italiani ed europei di jazz contemporaneo. La scrittura e l’improvvisazione si alternano con perfetto equilibrio attraversando le atmosfere inusuali ed esotiche dei brani tratti da “Diverso Lontano Incomprensibile” – il disco di pubblicato nel 2020 da Artesuono di Stefano Amerio – dove Vanessa canta in 7 lingue diverse. Si tratta di una ricerca appassionata tra le pagine musicali di culture distanti e conturbanti, che ci trasportano oltre i confini della nostra immaginazione per abbracciare ‘altri suoni’. La voce di Vanessa Tagliabue Yorke, ormai affermata come una delle più importanti voci del jazz italiano, si tinge di arabo, giavanese, francese, vietnamita e dirige la nave fuori dalla rotta commerciale, seguendo le stelle. “Spingendosi dalla parte opposta a ciò che si presenta consuetudinario – scrive di lei la rivista All about Jazz – o solo in apparenza rassicurante, dal punto di vista musicale e umano, Vanessa ci fa scoprire mondi dalle forme musicali e linguistiche differenti e suggestive: una vocalità inconfondibile, ricca di vellutata intensità”.
Concluso il cartellone jazz, l’estate del Verdi prosegue con un programma nel segno ancora della musica e della danza. Atteso martedì 5 luglio alle 21.00, il concerto della celeberrima Orchestra di Piazza Vittorio. In scena ritmo, balli e musica per raccontare vent’anni dello storico ensemble multietnico nato per celebrare la musica come strumento di unione tra culture e storie dal mondo. “Dancefloor” è un viaggio tra paesi e linguaggi diversi, accosta il folk al jazz, le tablas agli archi, i tamburi ai fiati, per incantare con la sensualità della Cumbia boliviana, la magia ipnotica e conturbante delle danze berbere, con l’intensità dell’ipnotico canto Sufi e all’allegria della musica araba. Martedì 12 luglio, sempre alle 21.00, in programma “Ci vuole orecchio. Elio canta Jannacci”, A concludere questa parte di cartellone estivo, il 26 luglio arrivano sul palco di Piazzetta Pescheria i Kataklò Athletic Dance Theatre, la più importante compagnia italiana di physical theatre”. Biglietti e Abbonamenti: www.teatroverdipordenone.it