Ucraina, il cargo Tzarevna del gruppo Cosulich ha lasciato il porto di Mariupol
La nave della società Vulcania del gruppo Cosulich è partita verso la Bulgaria per essere riparata, dopo essere rimasta per più di otto mesi a Mariupol sotto i bombardamenti. «Siamo lieti di informarvi che la nostra M/V TZAREVNA è salpata dal porto di Mariupol, dove stazionava dal 24 febbraio scorso». Così, in un comunicato, la compagnia di navigazione Fratelli Cosulich annuncia la ripartenza della sua nave bloccata in Ucraina dallo scoppio della guerra. Unità della compagnia Vulcania, parte del gruppo genovese trasportava un carico di 12 mila tonnellate di bramme da portare in Italia, più specificatamente a San Giorgio di Nogaro (Ud) che prima di lasciare il porto di Mariupol però sono state scaricate. La nave sta ora navigando verso Varna, in Bulgaria, per riparare i danni subiti durante i bombardamenti. Tzarevna è una delle sei navi dry bulk di Vulcania.