Un trentennale da record per il FilmForum dell’Università di Udine

Oltre 350 tra studiosi, cineasti e operatori culturali da tutto il mondo a Udine per l’anniversario del convegno internazionale di studi sul cinema e sui media.
Inaugurazione FilmForum XXIX International Film Studies Conference.  Dal 6 al 9 settembre, negli spazi di Palazzo Antonini, Palazzo Caiselli e del Cinema Visionario si rinnova per la 30esima volta l’appuntamento annuale con la “FilmForum–International Film and Media Studies Conference”. Inaugurata nel 1994 da un’idea di Leonardo Quaresima, già professore di Storia del Cinema nonché fondatore del DAMS udinese, la manifestazione è diventata col tempo fra gli eventi maggiormente riconoscibili della cultura cinematografica locale nonché uno degli appuntamenti fissi nell’agenda di ricercatori e professionisti del settore. Studiosi, artisti, cineasti, curatori e archivisti provenienti da tutta Europa e il Nord America convengono ogni anno a Udine per discutere le tematiche di maggiore utilità in ambito cinematografico-audiovisivo: dalla valorizzazione del patrimonio archivistico ai quadri legislativi sul diritto d’autore, dai rapporti del cinema con le altre arti all’ipotesi di un’industria sostenibile per l’ambiente naturale e sociale.
Per il suo 30esimo anniversario, il convegno rinuncia a formule autocelebrative in favore di una scelta ancora volta inedita e sperimentale: la partnership con Visible Evidence, prestigiosa associazione internazionale di studiosi di cinema documentario, per un’edizione dedicata appunto al documentario inteso in senso “ecologico” (“Documentary Ecologies”): quali eco-sistemi, mediali, produttivi e culturali, rendono possibile la sopravvivenza di cinema e audiovisivo che consideriamo di “non-fiction”? Come i documentari, nelle loro diverse forme contemporanee, raccontano l’eco-sistema che ci circonda?
Numeri record
La proposta è stata premiata da un’entusiastica adesione. Oltre 350 relatori tra professori, studiosi e studenti di dottorato parteciperanno alla discussione in circa 100 sessioni – fra panel, workshop, seminari e relazioni quadro – per i 4 giorni del convegno. Ricchissimo anche il programma della rassegna cinematografica: oltre 40 lungometraggi e cortometraggi documentari accuratamente selezionati dai curatori, in proiezione durante i giorni della conferenza presso gli spazi di Palazzo Caiselli e del Cinema Visionario. Sempre la storica sala udinese, fra i partner del convegno, ospiterà inoltre una serie eventi serali dedicati alle forme storiche e contemporanee del documentario d’autore.
Il FilmForum è organizzato dal dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale (Dium) dell’Università di Udine. Collaborano alla sua realizzazione i laboratori La Camera Ottica, Film and Video Restoration e Digital Storytelling Lab e i corsi di laurea in DAMS e Scienze del Patrimonio Audiovisivo e dell’Educazione ai Media. La manifestazione vanta il sostegno della Regione Friuli-Venezia Giulia la collaborazione di PromoTurismo FVG e di alcune delle maggiori realtà della cultura cinematografica (Centro Espressioni Cinematografiche di Udine, Associazione “Palazzo del Cinema” di Gorizia) ed enogastronomica (“Livio Felluga” e “Movimento Turistico del Vino”) regionali. All’organizzazione della rassegna cinematografica collabora inoltre l’archivio storico dell’Istituto LUCE, con titoli dal patrimonio delle maggiori istituzioni archivistiche italiane (Cineteca del Friuli di Gemona, Cineteca Italiana di Milano, Archivio del Cinema d’Impresa – CSC di Ivrea, Cineteca Nazionale – CSC di Roma, Cineteca di Bologna, Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia di Bologna).
Il programma

foto-Paolo-Jacob

Alle 14. 15 di Mercoledì 6 settembre, in occasione dell’apertura dei lavori, il saluto ai convenuti da parte del magnifico rettore dell’Università di Udine Roberto Pinton, della direttrice del DIUM prof.ssa Linda Borean e del coordinatore scientifico della manifestazione prof. Simone Venturini. Seguirà la relazione della prima ospite d’onore Jaimie Baron, docente all’università californiana di Berkeley. Ancora il 6 settembre, dalle ore 19.15 al Cinema Visionario, la cerimonia d’apertura vedrà un brindisi inaugurale e l’assegnazione dei premi Limina ai migliori libri di studi sul cinema. Tra i principali appuntamenti dei giorni successivi si segnalano gli incontri con i registi Michelangelo Frammartino (Venerdì 8 Settembre, h 15) e Pietro Marcello (Sabato 9 Settembre, h 15) fra i più rappresentativi e riconosciuti esponenti del cinema (non solo) documentario contemporaneo italiano. Due dei loro titoli più noti, Bella e Perduta (2015) e Il buco (2019) verranno proiettati la sera del 7 e dell’8 Settembre dalle 21.00 nella sala Astra. Sempre al Cinema Visionario, la sera del Giovedì 7 settembre il pubblico assisterà alla prima proiezione nazionale del film indipendente Eat Your Catfish di Adam Isenberg (2021) – il racconto di una giornata nella vita di una donna affetta da paralisi muscolari attraverso la sua prospettiva. Il programma completo e maggiori informazioni sugli eventi sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione https://ff2023.filmforumfestival.it/