A Cavasso Nuovo un’ altra targa a ricordo della ferocia nazifascista, ma sul monumento ai Caduti mancano i nominativi di otto martiri partigiani
Sabato 7 dicembre c.a. si è svolta ad Orgnese di Cavasso Nuovo (PN) con il patrocinio dell’A.N.P.I., dell’A.P.O. e del Comune , la scopertura di una targa a ricordo dei tragici eventi accaduti il 6 dicembre 1944, allorquando un Reparto della Decima Mas radunò donne, e bambini in piazza, scelse tre giovani a caso tra la folla e denudatili alla presenza di tutti li percosse a sangue, prima con un bastone e poi con fruste di cuoio, facendoli infine azzannare dai cani che ebbero con se. Quei sgherri cercarono gli autori di un rapimento di un Ufficiale della Decima Mas che a loro dire si era rifugiato ad Orgnese. Le labbra dei torturati rimasero sigillate, soprattutto quelle di Osvaldo Petrucco, osovano, mentre i cani gli dilaniarono le gambe.
Questo partigiano fu poi fucilato l’11.02.1945 alle mura del cimitero di Udine.
La cerimonia ricordo è stata introdotta coi saluti del Sindaco Bier Michele, dai rappresentanti dell’A.N.P.I. mandamentale e provinciale, nonché con una applaudita relazione del Dott. Roberto Tirelli vice presidente prov.le dell’A.P.O.-
Sostanzialmente una iniziativa degna di lode affinché quei tragici fatti rimangano nel ricordo, tuttavia la memoria della Resistenza a Cavasso Nuovo purtroppo presenta una grave omissione perpetuata dalle precedenti Amministrazioni Comunali, ovvero:
– sul fronte ovest del Monumento ai Caduti, sito in piazza Plebiscito, è riportato l’elenco di 22 partigiani Caduti tra il 1943 al 1945, ma purtroppo non sono stati ricordati ed impressi i nominativi di otto partigiani, di cui al seguente elenco:
– Manca Gesuino, osovano, fucilato l’11.02.1945 alle mura del cimitero di Udine.
– Parmesan Bruno, osovano, fucilato l’11.02.1945 alle mura del cimitero di Udine.
– Nonis Luigi, osovano, deceduto per scoppio bellico in un attentato.
– Nonis Emilio, osovano, deceduto per scoppio bellico in una attentato.
– Raineri Francesco, osovano, deportato a Mauthausen, ivi deceduto.
– Tramontin Luigi, osovano, deportato nel lager Herbrusk, ivi deceduto.
– Maraldo Romano, osovano, deportato a Mauthausen, ivi deceduto.
Come risaputo, Cavasso Nuovo in proporzione alla superficie territoriale è stata la Comunità che ha subito il maggior numero di Caduti partigiani nell’intera regione Friuli Venezia Giulia.
Ho resp edotto del quanto l’attuale vice Sindaco geom. Emanuele Zanon, il quale mi ha assicurato che quanto prima provvederà a questa grave omissione, seguendo la prassi amministrativa che il caso comporta, rimediando così a questa grave esclusione.
Renzo Della Valentina
figlio di Romano, comandante di Compagnia Btg. osovano Val Meduna