Al via la raccolta firme per un’Iniziativa dei Cittadini Europei contro la violenza alle frontiere
Il 10 luglio prossimo prenderà il via l’Iniziativa dei Cittadini Europei (ICE) “Stop Border Violence”. La ICE, si legge in una nota, è l’unico strumento di democrazia partecipativa a disposizione dei cittadini europei per interagire dal basso con le istituzioni UE. In breve, si tratta di una raccolta firme di almeno un milione di cittadini europei, raggiungendo una quota minima in sette paesi membri, nel tempo massimo di un anno, per incidere sulle politiche UE. Sono stati spesi fondi pubblici per creare questo strumento e la piattaforma di raccolta firme, ma non è stato pubblicizzato. Oggi solo il 2,4% della popolazione ne conosce l’esistenza. Stop Border Violence vuole raccogliere un milione di firme per chiedere alla Commissione Europea di garantire e applicare quanto previsto nell’art. 4 della Carta dei Diritti Fondamentali della UE, che recita: “Nessuno può essere sottoposto a tortura, né a pene o trattamenti inumani o degradanti”. Il coordinamento informale che sostiene l’iniziativa a Trieste invita a partecipare alla conferenza stampa per il lancio dell’iniziativa, che si terrà il 5 luglio alle ore 11:00 presso il Circolo della Stampa in Corso Italia 13. Ringraziamo fin d’ora chi vorrà dare spazio a questa iniziativa civile e democratica, a chi vorrà informare la cittadinanza sugli strumenti a sua disposizione. Le organizzazioni promotrici della raccolta sono:
Linea d’Ombra ODV
ICS – Consorzio Italiano di Solidarietà
Adesso Trieste
Associazione Tina Modotti
Comitato Pace Danilo Dolci
Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute APS
Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin
Senza Confini / Brez Meja ODV
United Cultures
6000 Sardine