Allarme di Confesercenti Udine: «la criminalità organizzata punta agli esercenti in difficoltà»
E’ allarme di Confesercenti Udine che per bocca dl suo presidente Marco Zoratti avverte: «la criminalità organizzata punta agli esercenti in difficoltà». Da parte dell’associazione di categoria la disponibilità a monitorare la situazione in cui versano i suoi associati, così da poter tempestivamente segnalare eventuali problematiche. Per questo si è svolto un incontro con il Prefetto di Udine. «É stato un incontro all’insegna della cordialità e della collaborazione», spiegano da Confesercenti, quello che Marco Zoratti ha avuto con il Prefetto del capoluogo friulano, il dottor Massimo Marchesiello. «Dal canto mio – ha spiegato Zoratti – ho confermato al Prefetto la disponibilità di Confesercenti Udine a monitorare la situazione in cui versano i suoi associati, così da poter tempestivamente segnalare agli uffici competenti eventuali problematiche. La situazione economica in cui si trovano bar, ristoranti, osterie, negozi di prossimità, insomma, le micro e piccole imprese, è critica, purtroppo è risaputo. Il rischio – ha proseguito il presidente – è che molti piccoli imprenditori cadano nella rete della criminalità organizzata, in generale, e di usurai senza scrupoli in particolare. Ormai lo ripetiamo con insistenza da oltre un anno. Come associazione di categoria ci sembra doveroso monitorare una situazione a così alto rischio ed essere interlocutore diretto degli uffici prefettizi che guardano con attenzione a queste tematiche, più che mai attuali, anche sul nostro territorio». Una disponibilità accolta di buon grado dal dottor Marchesiello, che ha suggerito l’istituzione di un tavolo di lavoro nel quale coinvolgere le parti sociali e tutti gli stakeholder per discutere proprio delle problematiche che potrebbero coinvolgere, in questo momento, un comparto colpito duramente dalla crisi economica causata dalla pandemia. L’incontro è stato anche l’occasione per far avere anche al Prefetto il documento redatto da Confesercenti Fvg nel 2020 – Misure a tutele delle pmi del settore commercio, turistico e alberghiero – e che a breve sarà implementato con una serie di valutazioni relative all’ultimo anno e alle misure che, allo stato dell’arte, è necessario mettere in campo per far ripartire l’economia dei settori presi in considerazione.