Altra brutta pagina di centrodestra ieri al Ramandolo a Udine
Gentile Direttore,
come sempre monologhi senza contraddittorio e i cittadini (a parte uno) esclusi dalla possibilità di fare domande. Premetto che il giorno 19 febbraio u.s. avevo inviato via e-mail a soggetti appartenenti alle forze politiche ieri presenti in sala una richiesta, che naturalmente non ha avuto risposta. La richiesta -viste le criticità sulle norme sulla sicurezza, a prescindere dallo strumento delle ordinanze, peraltro limitato- chiedeva cosa fosse stato prodotto sul tema, sul fronte legislativo in regione e in parlamento dai loro esponenti. Non avendo ricevuto alcuna risposta, mi sono recata ieri in sala per rivolgere la domanda, ma nemmeno in quella sede è stato possibile ricevere una risposta adeguata. Infatti, nonostante le rassicurazioni del consigliere Luca Onorio Vidoni, di Fratelli d’Italia, i cosiddetti patrioti (prima i giornalisti e poi gli altri) quando è stato il momento degli “altri” il consigliere Giovanni Barillari, di Forza Italia, con la scusa che si doveva chiudere, ha tolto la parola a tutti i cittadini presenti, interrompendomi, per darla al già senatore Mario Pittoni e poi alzarsi per andare. Ho poi chiesto di persona a quella che pareva essere la titolare del locale se ci fosse qualche motivo urgente che richiedesse la chiusura repentina della sala ma ha tergiversato. Forse perché alle mie spalle c’era il consigliere Giovanni Barillari? Quali messaggi le stava inviando? Fatto sta che da successive multiple verifiche quel giorno non c’era nessuna riunione successiva alla loro in quella saletta. Semplicemente non avevano voglia di rispondere e le leggi vattele a cercare da te. Se invece fossero così convinti delle loro produzioni legislative avrebbero dovuto esporle con particolare orgoglio, non credete? Un’altra occasione persa per un confronto con i cittadini, che dimostrano di essere interessanti solo per fornire il voto, non per altro.
Documentazione a disposizione.
Claudia Gallanda
già Consigliere comunale di Udine
Presidente Comitato “Tuteliamo-Ci”