Ance Alto Adriatico – La scuola media di Meduno (PN) è vincitrice del concorso sulla rigenerazione verde

Il gruppo di undici alunni provenienti dalle classi 2A, 2B, 3A e 3B della Scuola Secondaria di I Grado “A. Andreuzzi” di Meduno (PN) è il vincitore, per la Regione Friuli-Venezia Giulia, della prima fase del concorso Macroscuola 2022-2023 “Rigenerazione Verde”, promosso dal Gruppo Giovani Imprenditori Edili di ANCE Alto Adriatico, l’Associazione di Rappresentanza dei Costruttori Edili Industriali delle Province di Gorizia, Pordenone e Trieste afferente a Confindustria Alto Adriatico. Alle studentesse e agli studenti partecipanti era stato chiesto di lavorare a un progetto di riqualificazione di un’area dismessa o abbandonata, realmente esistente sul proprio territorio regionale, per convertirla in un parco pubblico ideale. “È una grande opportunità per i giovani studenti poter lavorare in modo concreto a progetti di rigenerazione degli spazi che vedono quotidianamente”, ha commentato Elvis Santin, Presidente di ANCE Alto Adriatico. “Il progetto della scuola di Meduno, che si è impegnata nel recupero dell’area verde del Castello della città, dimostra l’impegno e la sensibilità delle nuove generazioni per il loro territorio”. Il Presidente Santin, assieme a Luca Spagnol, Presidente del Gruppo Giovani di ANCE Alto Adriatico, si è recato di recente presso la Scuola Secondaria per incontrare le studentesse e gli studenti e comunicare la loro ammissione alla seconda fase a livello nazionale, in cui si confronteranno le scuole vincitrici delle rispettive selezioni regionali di tutta Italia. Alla finale nazionale, che si svolgerà il 17 maggio 2023 a Roma, sarà presente, grazie al sostegno di ANCE Alto Adriatico, una rappresentanza della scuola composta da due studentesse e due studenti accompagnati dalla docente Prof.ssa Ilenia Pontel, promotrice dell’iniziativa. “Siamo fieri di premiare un progetto articolato che ha sviluppato il tema della rigenerazione degli spazi urbani in modo completo, tenendo conto di fattori ambientali, economici e anche sociali”, ha aggiunto Spagnol. “Altro fattore di merito è stato lo sviluppo di soluzioni operative attraverso la definizione di strategie di azione che lavorano in modo sinergico su tutti e tre i fattori”.