Anticipare le crisi d’impresa per intervenire in tempo, mercoledì 2 il workshop in Cciaa
Gli early warning sono sistemi di indicatori che possono far cogliere i segnali di crisi all’impresa e far attivare i sistemi di allarme precoce. La recente riforma del diritto fallimentare prevede l’introduzione di modalità specifiche per cogliere questi segnali anticipatori, per consentire tempestivamente all’impresa di affidarsi alle cure di esperti. L’argomento, quanto mai di attualità per il sistema delle Camere di Commercio cui il nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza affida un ruolo di grande responsabilità, sarà trattato proprio da un workshop organizzato dalla Cciaa di Pordenone-Udine, in collaborazione con Innexta Consorzio camerale per il credito e la finanza. L’incontro, dal titolo “Early warning: prevenire è meglio che curare”, si terrà con il medesimo programma nelle due sedi camerali di Udine e Pordenone, rispettivamente mercoledì 2 e giovedì 3 ottobre, a Udine con inizio alle 14 in Sala Valduga (ingresso da piazza Venerio 8).
Anche agli Istituti di credito la recente normativa impone di dotarsi di sistemi di allerta per cogliere quanto prima l’avvio di un processo di deterioramento della qualità del credito che comporterebbe per la banca costi di accantonamento di somme a copertura di maggiori rischi. Ne deriva che l’intero sistema (imprese, professionisti, Camere di Commercio, istituti di credito) deve assumere nuova consapevolezza e dotarsi di adeguati presidi di monitoraggio e previsionali.