Area Science Park – Imprese tradizionali e culturali-creative in FVG: una collaborazione che genera valore

Scambio di competenze, maggiore creatività e flessibilità, ottimizzazione del time to market. E poi ampliamento del portafoglio dei prodotti e dei canali distributivi. Sono solo alcuni dei vantaggi che scaturiscono dalla collaborazione tra un’impresa tradizionale e una culturale-creativa.

Se le imprese tradizionali che collaborano con il mondo della cultura e della creatività, infatti, tendono a essere più profittevoli, quelle culturali e creative adottano un approccio più business oriented che ne migliora la competitività e favorisce il raggiungimento di una sostenibilità economica.

È stato questo il focus di “La collaborazione fra imprese tradizionali e culturali e creative in Friuli Venezia Giulia” che si è svolto oggi in Area Science Park, un incontro per stimolare i processi di cooperazione e innovazione in vista del futuro lancio del bando per sostenere progetti di collaborazione.

Nel corso della mattinata sono stati raccontati esempi concreti di imprese che hanno già collaborato con successo e sono stati presentati i progetti e opportunità di finanziamento – presenti e futuri – promossi della Regione Friuli Venezia Giulia.

Uno spazio è stato, inoltre, dedicato alle testimonianze di quattro realtà che hanno già “contaminato” le loro linee di attività: Dform, Creaa, Zeroidee e UNIS&F.

Dform è un’azienda specializzata nella trasformazione di materiali tecnologici per il settore legno-arredo, ha sviluppato negli anni una nuova rete di relazioni nel mondo dell’esposizione (musei e luoghi di cultura). Contamina il suo ambiente con nuove prospettive e punti di vista anche attraverso gli artisti che ha scelto di promuovere (Ludovico Bomben e Michele Spanghero).

Creaa, impresa culturale che propone innovazione attraverso le arti visive, costruisce opportunità di collaborazione tra arte e impresa e lo fa avvalendosi di un network di artisti e creativi e di contatti con il mondo culturale di tutta Europa.

Zeroidee, cooperativa che propone la creatività come elemento generatore di innovazione culturale e sociale, ha realizzato “Audiobus”, un viaggio alla scoperta della città di Trieste e Udine accompagnato da performance e spettacoli, realizzato in collaborazione con le aziende di trasporto pubblico.

UNIS&F, società di servizi e formazione del Sistema Confindustria che opera nelle province di Treviso e Pordenone, ha sviluppato una serie di iniziative che hanno raccolto l’interesse di soggetti pubblici e privati, oltre a quello delle Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia. Le Imprese Culturali Creative coinvolte hanno sperimentato nuove logiche pragmatiche e nuovi strumenti per potenziare la propria comunicazione e il proprio marketing, migliorando la loro capacità di entrare in contatto con il “consumatore”, incrementando la loro attività e diventando, a tutti gli effetti, un motore di sviluppo dinamico per l’economia.

All’evento hanno partecipato circa 100 persone, imprenditori e startupper.