Arearea torna al al Teatro Maurensig di Tavagnacco con una nuova serata all’insegna della danza contemporanea
Dopo il successo del primo appuntamento, la Compagnia Arearea torna al Teatro Maurensig di Tavagnacco, venerdì 22 novembre, dalle 19.30, con una nuova data di “Off Label – rassegna per una nuova danza”, realizzata nell’ambito del progetto “Arearea Dance Library”, con il sostegno degli Incentivi D6.1.1, PR FESR FVG 2021-2027, e di Fondazione Friuli, il contributo di MiC – Ministero italiano della Cultura, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, e la partnership del Comune di Udine e della Rete Giacimenti.
La serata si aprirà nel foyer (biglietto unico 2 euro) che ospiterà “Estremo Remoto _ piccole danze d’archivio”, una co-produzione Arearea, Compagnia Zerogrammi di Torino e ACTIS di Trieste inserita all’interno delle azioni del network On/Off Confini che si propone di promuovere il patrimonio culturale quale fonte di ispirazione per la creazione e l’innovazione artistica. Estremo Remoto metterà in relazione la danza contemporanea con le storie nascoste nell’ Archivio di Stato di Trieste: Marta Bevilacqua e Stefano Mazzotta attiveranno una ricerca coreografica che avrà per coordinate concetti come corpo/memoria/archivio/confine. Dal foyer del Teatro Maurensig emergeranno piccole danze d’archivio.
Alle 20.30 la serata si sposterà nella sala principale (biglietto intero 10 euro, ridotto per soci Arearea, persone con disabilità, under 18, 8 euro; residenti del Comune di Tavagnacco, 5 euro) dove andrà in scena “Alex”, una performance di Roberta Maimone che racconterà un viaggio psicologico trasformativo, in cui l’introspezione e il confronto portano a una comprensione più profonda di se stessi e degli altri; con i suoi personaggi cartonati, “Alex” evocherà sorrisi, aggiungendo gioia all’esperienza e offrendo un’opportunità di riflessione, di crescita e coltivazione di connessioni autentiche.
A seguire il pubblico in sala potrà assistere a “Brote Digital (Bianco-Rosso)”, una performance di G.Re che intreccia danza contemporanea, Butoh e arti circensi: il corpo scenico sarà vicino all’animalesco, all’insetto, alla difficoltà spezzata di un germoglio che rompe la pelle del seme e scopre nuove realtà̀.
“Alex” e “Brote Digital (Bianco-Rosso)” sono un esempio dell’attività di scouting e di sostegno alle nuove generazioni della danza a cura della Compagnia Arearea.
“Off Label – rassegna per una nuova danza” proseguirà fino a giugno 2025 con ventuno appuntamenti, che saranno ospitati, oltre che dal Teatro Maurensig, anche da Lo Studio_centro di danza contemporanea, e dalla Galleria Tina Modotti.