Articolo Uno: Dopo i muri da Fedriga un attacco alla libertà di espressione

“Dopo i muri e il filo spinato per chiudere il Friuli Venezia Giulia, ora il presidente Fedriga se la prende con il Mittelfest, colpevole di mettere in scena uno spettacolo che farà ragionare anche sui temi dell’attualità”. Interviene sulle polemiche del presidente della Regione Fedriga contro il Mittelfest il segretario regionale di Articolo Uno Mauro Cedarmas. “Siamo ormai alle prove generali di un regime: repressione verso i più deboli, confini chiusi e bavaglio alla cultura e chissà cosa stanno architettando” – continua Cedarmas- “Si rassegnino Fedriga, e i leghisti. Nessuno può pensare di mettere il bavaglio alla cultura e all’arte, specie in una Regione come la nostra che conosce molto bene, per averlo provato sulla pelle, cosa significhino le chiusure, le divisioni e l’autoritarismo. La cultura e l’arte sono da sempre fondate sul dialogo e la libertà di espressione, chi non lo capisce non ha nessuna qualità politica per governare la cosa pubblica”. “Il Friuli Venezia Giulia è cresciuta, si è fatto onore in Italia e nel mondo, per essere una terra multiculturale, fatta di dialogo e ricerca, è composta da una società civile sempre aperta. Non permetteremo in alcun modo – conclude il segretario regionale – che si instaurino forme di censura e di limitazioni dell’arte e delle opinioni e crediamo che sia giunto il momento che, come in altre occasioni, tutte le forze politiche, sindacali, sociali e culturali della regione diano una risposta netta a chi immagina di ritornare agli anni più bui della nostra storia”.