Autonomia differenziata: Spitaleri (Pd), Fedriga sa che fallisce. “Presidente non cerchi alibi nel passato”
“Fedriga eviti di cercare scuse o alibi nel passato. Tutti sapevano alla semplice lettura della nuova normativa che la ricetta di Calderoli non poteva funzionare. Le opposizioni lo hanno denunciato da tempo e hanno promosso in tempi record e con grande condivisione un referendum abrogativo. Invece gli alleati di Governo della Lega ci hanno giocato su per sedare i colpi di testa di Salvini, consapevoli che poi l’impraticabilità della norma avrebbe sgombrato il campo dal problema”. Lo afferma il componente della commissione Paritetica Stato-Regione Fvg Salvatore Spitaleri (Pd), replicando al presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, il quale, in merito al possibile vincolo della definizione dei Lep per gli accordi in materie non Lep, ha giudicato “gravissimo che non siano stati fatti i Lep”.
“Fedriga prenda atto che il disegno della Lega sulla autonomia differenziata è fallito perché – spiega Spitaleri – anziché valorizzare i principi gemelli di autonomia e solidarietà, spacca il Paese tra regioni a maggior Pil e le altre, penalizza le aree interne, di fatto costituisce cittadini di serie A e di serie B”.
“Anziché ragionare su processi di decentramento – aggiunge l’esponente dem – i governatori della Lega hanno seguito la logica del piatto ricco, senza minimamente verificare cosa significhi richiedere tutte le competenze previste dell’art. 116, comma 3”.
Spitaleri rivolge un “ultimo appello nei confronti del Presidente Fedriga” chiedendo che “si ricordi di essere prima di tutto il Presidente della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia”.