Autonomisti europei a Udine: «Europa più forte con l’autonomia delle regioni e dei territori»
Domani, sabato 10 giugno, a Villacaccia di Lestizza incontro finale organizzato dal Patto per l’Autonomia con la presidente di EFA Lorena López de Lacalle
«L’Europa è più forte con l’autonomia delle regioni e dei territori». È il messaggio emerso dall’assemblea dell’ufficio di Presidenza di EFA/ALE – European Free Alliance/Alleanza Libera Europea, la principale rete europea di raccolta di forze indipendentiste storiche (delle nazioni europee ancora senza stato), autonomiste, federaliste e confederaliste che nel Parlamento europeo rappresenta 43 movimenti di 19 Stati, di cui fa parte anche il Patto per l’Autonomia, che oggi, venerdì 9 giugno, si è riunito a Udine per riflettere e confrontarsi, a un anno dalle elezioni europee, sul programma politico della coalizione in vista dell’importante appuntamento. Ad accogliere gli ospiti provenienti da tutta Europa – tra cui l’europarlamentare Jordi Solé – sono stati il segretario del Patto per l’Autonomia e capogruppo in Consiglio regionale Massimo Moretuzzo e il sindaco di Udine Alberto Felice De Toni, la cui elezione è stato il punto di arrivo di un percorso di convergenza di forze civiche e autonomiste capace di elaborare un progetto credibile per il rilancio di Udine al quale ha partecipato fin da subito il Patto per l’Autonomia. De Toni ha evidenziato la necessità di «valorizzare i territori con le loro identità nel quadro del percorso di rafforzamento della coesione europea» per puntare a «un’Europa dei Comuni che riconosce alle autonomie locali la capacità di sorreggere e rilanciare il processo di integrazione politica, di alimentare la diffusione e l’esercizio della cittadinanza europea». Un passaggio cruciale anche per Lorena López de Lacalle, presidente di EFA/ALE – European Free Alliance/Alleanza Libera Europea. «L’Europa deve ripartire dalle regioni riconoscendo il tesoro che c’è nella diversità, perché la diversità non è un elemento di spaccatura, ma di arricchimento per uno Stato». E ancora, «va portata avanti una politica di prossimità per il benessere di tutte e tutti con uno spirito di apertura e inclusività, uno spirito cooperativo che favorisca la partecipazione». In questo senso, «c’è bisogno di soggetti territoriali e partiti autonomisti forti, in grado di costruire alleanze per combattere nazionalismi e sovranismi che rischiano di mettere in discussione una visione di reale integrazione europea a tutela dei diritti di territori, minoranze, diversità», ha aggiunto la presidente di EFA/ALE, al lavoro in vista delle europee. «Qui a Udine ci siamo confrontati sul manifesto politico che presenteremo al congresso di Strasburgo, nel secondo fine settimana di ottobre. Il tema forte è la democrazia. Senza la voce delle regioni, l’Europa non può essere pienamente democratica». «L’autonomia delle regioni e dei territori oggi ha un significato ancora più ampio in una prospettiva fortemente europea – ha ricordato Moretuzzo –. Il percorso intrapreso da tempo dal Patto per l’Autonomia ci proietta verso un’Europa più forte e coesa, capace di riconoscersi nelle sue effettive diversità politiche, culturali e linguistiche. Diversità che devono essere valorizzate con percorsi di apertura e di dialogo, in contrapposizione ai nuovi nazionalismi che vivono della paura verso l’alterità e la fomentano». La visita in Friuli della rappresentanza di EFA/ALE si chiuderà domani, sabato 10 giugno, alle 18.30, all’agriturismo Ai Colonos di Villacaccia di Lestizza con l’incontro pubblico “Dalle Regioni all’Europa, verso un’altra politica” organizzato dal Patto per l’Autonomia, una preziosa occasione di riflessione e discussione sui temi dell’autonomia, del federalismo, del rapporto dei territori con l’Europa. Dopo i saluti della presidente del Patto per l’Autonomia Elisabetta Basso, interverranno Lorena López de Lacalle, presidente di EFA/ALE – European Free Alliance/Alleanza Libera Europea; Massimo Moretuzzo, segretario del Patto per l’Autonomia; Giacomo Petrucco di Patto per l’Autonomia Youth; Eleonora Sartori, consigliera comunale di Gorizia.