Bilancio regionale Fvg: Carli-Moretti (Pd), serve cambio radicale
«L’enorme tesoro che abbiamo a disposizione ci mette di fronte alla responsabilità di spendere al meglio le risorse per risolvere i problemi strutturali della nostra società. Il Fvg deve fare i conti con la bassa crescita economica, con un forte calo demografico e con la generale mancanza di fiducia delle famiglie. Il bilancio 2025 ha le potenzialità per un cambio radicale e in questo senso saranno orientate le nostre proposte, perché le azioni siano volte alla qualità e non al numero di azioni». Lo affermano il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Diego Moretti e il consigliere regionale Andrea Carli, relatore di minoranza della legge di Stabilità 2025, intervenuti oggi in una conferenza stampa per illustrare le proposte del Pd al documento economico in discussione in Aula dal 10 al 13 dicembre prossimi.
Nel complessivo insieme di oltre 180 emendamenti il Pd interviene dunque su questioni che toccano tra l’altro l’economia, la demografia, le politiche abitative, l’ambiente e la sostenibilità, la sanità.
«Partiamo da una mancanza di fiducia da parte delle famiglie che vedono i loro salari essere sempre meno capaci di spesa. Una delle principali proposte emendative del Partito democratico è di tagliare e di azzerare l’addizionale regionale Irpef per scaglioni fino a 28mila euro. In questo modo la Regione potrà restituire alle famiglie una parte delle maggiori entrate iva incassate con l’aumento dell’inflazione». Tra le richieste emendative ci sono anche le politiche abitative, «altro elemento che sta incidendo sulla mancanza di fiducia, soprattutto dei giovani, ma anche da parte delle aziende in cerca di nuova manodopera ma che faticano ad attrarre da fuori regione per la mancanza di soluzioni abitative. Le nostre proposte emendative puntano da un lato al recupero del patrimonio edilizio, soprattutto nei centri storici dei paesi, e dall’altro a intervenire sulla nuova imposta locale sugli immobili, l’Ilia, prevedendo l’azzeramento per le seconde case sia in caso di affitti calmierati, sia nel caso di abitazioni che si trovino in montagna, nelle zone più disagiate e soprattutto anche per affitti rivolti ai giovani». Sulla transizione energetica, il gruppo Pd punta al «fotovoltaico accessibile a tutti. L’86 per cento dei nuclei familiari in Fvg è proprietario di prima casa, buona parte di questi non ha le risorse per poter mettere un fotovoltaico sopra il proprio tetto. Proponiamo quindi di poter dare un sostegno alle famiglie che non sono in grado di anticipare cifre così importanti».
Sulla sanità, affermano Carli e Moretti, «sono diversi i nodi da sciogliere. Prendiamo atto che dopo un anno, quindi dalla precedente legge di stabilità, l’assessore Riccardi, accogliendo le nostre sollecitazioni, ha messo finalmente a disposizione tutte le risorse necessarie per la gestione per tutto il 2025 delle aziende sanitarie. Però oltre alle risorse stanziate aspettiamo di vedere il più volte annunciato piano di riforma sanitaria sul quale faremo le nostre opportune valutazioni rispetto a una situazione oggettivamente molto critica e sempre più seria».