Borghi Swing 2 by Udin&Jazz a Marano Lagunare. Tre giorni di musica, enogastronomia e natura a fine giugno

Evan Parker

Il Festival Internazionale Udin&Jazz presenta la seconda edizione di Borghi Swing, nel borgo di Marano e la sua suggestiva laguna. La manifestazione, realizzata con la collaborazione del Comune di Marano Lagunare e sostenuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia, si svolge quest’anno nel fine settimana che va dal 28 al 30 giugno in un contesto di particolare ricchezza artistica e naturalistica, dove si abbinano esperienze musicali, gastronomiche e folcloriche nell’atmosfera tranquilla che si respira passeggiando tra le suggestive calli e vicoli del borgo marinaro.

Il progetto artistico, a cura di Giancarlo Velliscig, è mirato alla valorizzazione del panorama jazzistico del Friuli Venezia Giulia, con aperture ad artisti della scena nazionale ed internazionale ed offre proposte culturali-musicali di alto livello con 10 concerti in tre giorni tra arte, natura e spettacoli da scoprire sul territorio di terra e di mare, coniugando proposte enogastronomiche – il pesce servito nei chioschi, gestiti da associazioni locali, arriva ogni giorno freschissimo dalle barche dei pescatori – ad escursioni nelle riserve naturali, a cene jazz in motonave, alla conoscenza guidata del borgo storico e delle sue tradizioni folcloriche, alla scoperta del patrimonio artistico e archeologico.

Udine, 01/07/2014 – Udin&Jazz 2014 – Palamostre – Dario Carnovale “Emersion” Quartet – Dario Carnovale pianoforte – Francesco Bearzatti sax – Luca Colussi batteria – Simone Serafini contrabbasso – Foto Luca d’Agostino/Phocus Agency © 2014

Nel nutrito cartellone di spettacoli, con la formula dei tre concerti al giorno (alle 19, alle 20.30 e alle 22.00) troviamo: il 28 giugno il duo di fisarmoniche composto da Romano Todesco e Sebastiano Zorza, un’escursione sul battello Santamaria con cena e concerto dell’ensemble di sassofoni Triumphive (prenotazioni +39 339.6330288), la stella nascente del jazz nazionale, la contrabbassista Rosa Brunello con il suo quartetto Los Fermentos e il sassofonista inglese Evan Parker, tra i giganti mondiali della musica d’improvvisazione, accompagnato da altri tre improvvisatori d’eccezione quali Boštjan Simon, Zlatko Kaučič, e Massimo De Mattia.

Sabato 29 è la volta del quartetto internazionale del talentuoso chitarrista Marko Cepak feat. Jure Pukl, del trio del chitarrista piemontese Maurizio Brunod, in una rilettura della musica dei King Crimson e Soft Machine, e del composto dal sassofonista Francesco Bearzatti e dal pianista Dario Carnovale, due figure di spicco del jazz internazionale. Domenica 30 si parte con la fusion/jazz dalle sonorità progressive della IZ Band, per proseguire con il quintetto del virtuoso trombettista Mirko Cisilino che presenta in anteprima assoluta il suo nuovo progetto discografico “Effetto Carsico”; per il concerto finale della rassegna, sul palco di Piazza Vittorio Emanuele è attesissima la performance del trio vocale delle Babettes con la big band The 1000 Streets’ Orchestra, per un elettrizzante tuffo nell’epoca d’oro dello swing.

Tra gli eventi collaterali, Borghi Swing by Udin&Jazz propone la mostra fotografica Jazz Visions a cura dell’Associazione Culturale [A], presso lo Spazio PS4 di Piazza Savorgnan (dal 28 al 30 – dalle 18 alle 22), con le immagini realizzate dal fotografo Luca d’Agostino nell’ambito della sua attività nel mondo di quella musica d’arte che è il jazz, con i testi a cura del critico musicale Flavio Massarutto, e due laboratori didattici di archeologia sperimentale, a cura dell’Associazione Archeotipi, che si svolgeranno il 29 e il 30 giugno nell’Area preistorica della Riserva Naturale valle Canal Novo (prenotazioni archeotipi@gmail.com o +39 370 3470608).

Le manifestazioni musicali e gli eventi collaterali sono in forma gratuita e di libero accesso.

 

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